Start Blog Seite 122

Scontro mortale in Brianza, morto domese

Saranno le indagini dei Carabinieri del comando di Vimercate ( provincia di Monza Brianza ) a fare luce sulla cause dell’incidente stradale costato la vita nella notte tra sabato e domenica ad un domese. Lo schianto è successo attorno alla mezzanotte nei pressi di Agrate. Qui due furgoni si sono scontrati frontalmente. E’ successo lungo la strada provinciale numero 13. Scattato l’allarme sul posto sono arrivate squadre dei vigili del Fuoco di Monza e Brianza con autopompa e carro fiamma oltre a due ambulanze e altrettante automediche. Drammatica la scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori. L’urto tra i due mezzi è stato violento tanto che l’ossolano, 61 anni, è stato trasportato il codice rosso al Dea dell’ospedale San Gerardo di Monza dove però i medici non hanno potuto salvarlo. Il conducente dell’altro mezzo è stato invece trasferito in codice giallo all’ospedale San Raffaele a Milano.

Inaugurata la riqualificazione della Darsena di Villa Giulia con l’apertura della nuova sede dell’Ufficio Turismo di Verbania

L’ufficio turismo di Verbania torna a casa: contestualmente all’inaugurazione della riqualificazione della darsena di Villa Giulia si riapre infatti anche l’ufficio turistico comunale, nella sede già occupata in passato e ora rinnovata. Un intervento per cui sono stati stanziati ben 665.000€ nell’ambito dei fondi europei del PNRR e che ha recuperato gli spazi interni ed esterni della darsena e della terrazza superiore.

2023, anno record con 10 mila ingressi per il Museo del Paesaggio di Verbania; prorogata la mostra del Veronese, evento il 22/02

Un anno da record il 2023 per il Museo del Paesaggio di Verbania e alla luce della risposta e dell’apprezzamento del pubblico la decisione di prorogare fino a domenica 12 maggio 2024 “Due Veronese sul Lago Maggiore. Storia di una collezione”, la mostra a Palazzo Viani Dugnani che vede protagonisti i due capolavori di Paolo Veronese ritrovati a Villa San Remigio: Allegoria con la sfera armillare e Allegoria della scultura.

L’attuale esposizione vanta una particolare illuminazione, dinamica ed emozionale, che nell’arco di 4 minuti guida l’occhio alla scoperta delle due tele, dei particolari nascosti, degli straordinari colori. Una vera e propria esperienza per lo spettatore. Stiamo parlando del Monza Method.Questo sistema ha fatto tanta strada, letteralmente il giro del mondo.

Per saperne di più, “Illuminare l’arte” è l’incontro ed evento collaterale speciale alla mostra dedicata a Veronese in programma giovedì 22 febbraio alle ore 17 nella sala conferenze di Palazzo Viani Dugnani . È aperto a tutti con ingresso libero e offre crediti formativi agli iscritti all’Ordine degli Architetti.
Dicevamo, ingressi record nel 2023 per il Museo del Paesaggio con quasi 10 mila biglietti staccati.

Il Presidente Carlo Ghisolfi commenta con soddisfazione questi dati, “Si tratta di un risultato positivo – afferma – che vogliamo ulteriormente migliorare con una costante valorizzazione delle collezioni attraverso la rete di rapporti e progetti, locali e internazionali, che sapremo sviluppare nei prossimi mesi”.

“Oggi il museo si rinnova di continuo – aggiunge la Direttrice Artistica Federica Rabai – affiancando alla nostra ricca collezione permanete una serie di mostre temporanee, in dialogo con tele e sculture. Così gli storici spazi di Palazzo Viani Dugnani sono ogni volta una scoperta per il pubblico. Sono gli ultimi giorni per la mostra “Memoria” di Michele Dolz, chiude il 25 febbraio; posso anticipare che dal 2 marzo ospiteremo un nuovo artista che con le sue sculture popolerà la pinacoteca del Museo del Paesaggio in un intrigante confronto tra opere ottocentesche e contemporanee”.

I difetti del vino, tutto esaurito per la giornata di approfondimento voluta da Ais Verbania a Stresa

Tutto esaurito con quasi 60 presenti sabato al Grand Hotel des Iles Borrommees di Stresa per il seminario tenuto da Vinidea con Ais Verbania sui difetti sensoriali del vino. Relatore Giuliano Boni, tecnologo alimentare.

Tra i presenti produttori, ristoratori e sommelier che hanno dedicato una giornata intera per approfondire questo argomento.

Anche questa volta, nonostante al posto delle bottiglie ci fossero i brick, la brigata di servizio è stata impeccabile servendo oltre 3.000 assaggi di vini contaminati chimicamente con le molecole del difetto.

Carabinieri e polizia, il bilancio dei controlli del fine settimana

0

11 persone denunciate, 5 segnalate alla Prefettura come assuntrici di sostanze stupefacenti e 2 stranieri fermati perché non in regola con i documenti. E’ il bilancio dei controlli del fine settimana dei Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania.

In Ossola un uomo sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel proprio comune con divieto di uscire dall’ abitazione dalle 21 alle 6 del mattino, è stato sorpreso a bordo della propria autovettura. Ai militari che lo hanno fermato ha raccontato che si stava recando al pronto soccorso di Domodossola per dei dolori. I carabinieri, non convinti, hanno poi verificato, accertando che il 46enne non si era mai presentato al DEA.

Per quanto riguarda la sicurezza stradale sono state 5 le persone denunciate per guida in stato di ebrezza con tassi alcolemici che andavano da un minimo di 0,99 ad un massimo di 3,12 g/l.

Nel contrasto al traffico e all’uso di sostanze stupefacenti, sono 5 le persone segnalate alla Prefettura di Verbania dai carabinieri.
Un minorenne oltre ad essere stato trovato in possesso di hashish in piccole quantità, è stato denunciato per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. I militari lo hanno fermato mentre passeggiava nel centro di Domodossola con addosso un coltello a serramanico di 20 centimetri. Analoga denuncia per un 30enne fermato a Villadossola a bordo della propria auto e trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 19 centimetri.

I carabinieri della Compagnia di Verbania, presso la stazione ferroviaria di Stresa, hanno controllato una cittadina originaria dello Sri Lanka e domiciliata
nella provincia di Como, la sua posizione è risultata irregolare così come quella di un altro straniero, di nazionalità brasiliana, residente in provincia di Ravenna, ma domiciliato a Verbania; per quest’ultimo ordine di espulsione entro 7 giorni dal territorio nazionale firmato dal Questore di Verbania.

Nel weekend di carnevale controlli straordinari del territorio anche da parte della Polizia di Stato a Domodossola con il reparto prevenzione crimine di Torino. Controllo disposto su indicazione del questore Nappi in considerazione delle varie segnalazioni relative al territorio domese che, sopratutto nel fine settimana, vede una movida a volte anche molesta, animata da giovani e giovanissimi. Controllati gli esercizi pubblici maggiormente frequentati in zona. Diverse le irregolarità riscontrate con contestazione delle relative sanzioni da parte del personale di polizia amministrativa. 10 i posti di controllo effettuati, controllati 105 veicoli e 471 persone.

65 i coraggiosi protagonisti del cimento invernale di Arona. Arrivato un gruppo anche da Londra

Sono stati 65 gli ”orsi polari” che domenica si sono tuffati nelle gelide acque del Lago Maggiore ad
Arona, dove era in programma la 46° edizione del “Cimento Invernale”. Un numero contenuto
rispetto agli ultimi anni anche per le non perfette condizioni meteo. Dopo le rituali visite mediche,
alle 11.30 in punto, il tuffo dallo scivolo antistante largo Garibaldi. C’è chi è uscito subito
dall’acqua dopo una toccata e fuga e chi, più coraggioso, si è soffermato anche per una decina di
minuti. La temperatura dell’acqua rilevata dall’apposita commissione della Pro Loco ha fatto
rilevare 7,8 gradi e quella dell’aria 9,5.

Appositamente per l’evento è arrivato un gruppo di londinesi: Emma O’ Kelly, Martin Philps, Mark Lam, Steven William e Joanna Lkl.
Non sono mancati i liguri e gli svizzeri, tanti i lombardi. Il maschietto più giovane Enrico Gallina, 11 anni, di
Agrate Conturbia. La più giovane partecipante tra le donne è stata Cassandra Buttafuoco, 15 anni, di
Castelletto Ticino, al suo primo cimento. Carla Barbato, classe 1952, è stata la più anziana in
acqua, è giunta da Como, ed era al nono tuffo fuori stagione ad Arona; gli organizzatori le hanno
consegnato una targa. Tra i coraggiosi la palma del più anziano è andata a Ivano Bertolini, 76 anni
di Omegna, alla sua undicesima partecipazione al cimento aronese.

Dopo il tuffo collettivo si è disputata la gara “Ice Sprint”, sulla distanza di 50 metri, giunta all’ 8° edizione,
con 11 sfidanti.
Competizione vinta da Diego Novella, 54 anni, di Castelletto Ticino, davanti a Steven William, 53
anni, londinese. Terzo è giunto Alberto Tampieri58 anni, presidente della Pro Loco di Arona che
ha organizzato l’evento. Tampieri detiene il record di cimenti disputati, ben 44 su un totale di 46. Al
termine un premio e una bevanda calda per tutti. L’appuntamento è per la 47° edizione del 2025,
sempre la seconda domenica di febbraio.

Un successo il carnevale di Omegna: migliaia di persone ad assistere alla sfilata dei carri

Un successo come non si vedeva da anni, quello del carnevale di Omegna. Migliaia di persone ad assistere alla sfilata dei carri, che erano rappresentanti di quattro gruppi. Grande la soddisfazione espressa dagli organizzatori e dal neo eletto presidente della locale pro loco Luigi Songa.

Maltrattamenti in famiglia e atti persecutori davanti ai figli, 38enne arrestato dai Carabinieri di Verbania

Un uomo di 38 anni è stato arrestato dai carabinieri di Verbania per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori dopo che, nella mattinata di ieri, al termine di un litigio ha afferrato la moglie per il collo minacciandola di morte, il tutto davanti ai quattro figli minorenni della donna.
Dopo l’aggressione, la vittima è riuscita a chiamare i soccorsi e ai militari della sezione Radiomobile ha raccontato anche dei precedenti episodi di violenza subìti. L’uomo si trova attualmente in carcere a Verbania in attesa della convalida. Per la donna e i quattro figli è stato attivato il codice rosso.

Occupazione abusiva sul Lago Maggiore, GdF Cannobio, evasi 280 mila euro. 204 casette non accatastate

I militari della guardia di finanza di Cannobio hanno scoperto l’evasione di canoni demaniali per oltre 60mila euro e di Imu per un totale di circa 280mila euro negli ultimi cinque anni da parte di due strutture situate lungo la sponda piemontese del lago Maggiore.
Il primo caso riguarda una struttura portuale di circa 7.000 metro quadrati: lì i finanzieri della sezione operativa navale lago Maggiore hanno rilevato una differenza tra il canone demaniale corrisposto e quanto effettivamente dovuto, a causa dell’utilizzo di aliquote errate per il calcolo del canone da versare. Il secondo controllo riguarda una struttura turistico-ricettiva, estesa su una superficie di 160.000 metri quadrati, nei confronti della quale è stato constatato il mancato accatastamento di 204 casette catalogate come case abitative mobili pur essendo in realtà installate in maniera stabile al terreno e collegate alle reti idriche, elettriche e fognarie da un periodo di tempo superiore a quello oltre il quale è obbligatorio procedere alla regolarizzazione mediante l’accatastamento.

Nas, un locale di Cannobio multato per oltre 5 mila euro. Alimenti scaduti anche da 10 anni

Un locale di Cannobio è stato multato per circa 5mila euro per diverse inadempienze igienico-sanitarie scoperte durante un controllo di routine dei Nas. I militari, coadiuvati dalla locale stazione dei carabinieri, hanno trovato alimenti scaduti, come formaggi, capperi, cipolline sottaceto e una spezia scaduta nel 2014, e alimenti artigianali privi di indicazione di provenienza, ingredienti e scadenza, ponendo sotto sequestro sei scatoloni di merce.
Ritenute pessime anche le condizioni di pulizia del bar, compresa la presenza di muffa nelle guarnizioni dei frigoriferi, tenuti a una temperatura non corretta. I militari hanno chiesto alle locali autorità sanitarie la chiusura del locale.