L’associazione Pro senectute di Omegna compie 50 anni. In occasione dell’importante compleanno ha donato all’oasi della vita di Omegna un parco attrezzato per la ginnastica dolce. Una struttura al servizio della città : adatta alla terza età ma anche ai giovani che amano stare all’aria aperta.
il progetto è stato realizzato con il contributo della Fondazione Comunitaria del Vco.
Un parco fitness all’Oasi della vita
Ultima della Paffoni al Pala Cipir con Sant’Antimo
Ultimo ballo, last dance, per la Paffoni, che domenica alle 18 al Pala Cipir sfiderà Sant’Antimo. Partita che per la classifica non conta nulla per i ragazzi di Eliantonio, mentre i campani, capitanati dall’ex Carlo Cantone, si giocano i play-off. Indisponibili Torgano e Kozic, ci sarà spazio per chi ha giocato meno e perde dare un premio ai giovani che si sono allenati per tutto l’anno con impegno e dedizione. La sensazione poi è che per molti sarà l’ultima partita con la maglia rossoverde: si è chiuso un ciclo e la società è già al lavoro per aprirne un altro.
Squalificato per un turno lo Stadio Pedroli di Verbania
Quella tra Verbania e Pro Settimo Eureka di domenica scorsa è stata una gara molto nervosa, con comportamenti al limite dentro e fuori dal campo; ecco dunque la stangata da parte del Giudice Sportivo, che nella giornata di ieri ha deciso di squalificare il campo per una gara e di infliggere un’ammenda di €800 alla società verbanese, principalmente a causa del gesto violento di uno dei suoi sostenitori, reo di aver scagliato sul terreno di gioco una bottiglia di vetro vuota in direzione del primo assistente.
Giovedì 25 aprile Verbania-Alpignano non si giocherà dunque al Pedroli ma in campo neutro, con diverse opzioni che stanno venendo vagliate in queste ore dai biancocerchiati.
Di seguito il comunicato ufficiale rilasciato in mattinata dalla società:
“È ufficiale: giovedì 25 aprile Verbania-Alpignano non si giocherà al Pedroli.
Verbania-Alpignano non si giocherà al Pedroli a causa del gesto insensato di un “tifoso” che ha ben pensato, nel corso del secondo tempo della gara di domenica scorsa con la Pro Eureka, di gettare sul terreno di gioco una bottiglia di vetro vuota, creando in un solo istante di inspiegabile follia un grosso danno economico, gestionale e d’immagine alla Società prima di essere allontanato da un nostro dirigente.
Non sono certo questi i valori dello sport, non sono certo questi i valori del Verbania: lo sport unisce e non divide, lo sport è agonismo, certo, ma è prima di tutto un gioco dall’ineguagliabile valore educativo, che in quanto tale dovrebbe trasmettere sopra a tutto i principi della solidarietà, della lealtà e del rispetto delle persone e delle regole.
Come società contraria a ogni forma di violenza condanniamo senza indugio quanto avvenuto domenica e ne prendiamo in modo deciso le distanze, scusandoci al contempo con i nostri tifosi, con la terna arbitrale e con la compagine ospite per questo atto al di fuori da ogni logica.
Ci assicureremo inoltre del fatto che, sotto l’attuale presidenza e una volta identificata al di là di ogni dubbio, la persona protagonista del fatto non metta più piede all’interno del Pedroli.
Ci appelliamo, infine, alla correttezza e al buonsenso dei nostri tifosi, con l’invito di continuare d’ora in avanti a sostenere tutti insieme i colori biancocerchiati come fatto finora nell’arco della stagione, con un tifo sano fatto di passione e d’incoraggiamento, un tifo che faccia percepire alla squadra tutto l’affetto e l’importanza che derivano dall’indossare la maglia del Verbania e dal rappresentare sul campo la nostra amata città”.
Elisa e Francesca domenica alla Liegi Bastogne Liegi
Ultima classica del nord domenica per Elisa Longo Borghini (Lidl Trek) e Francesca Barale (DSM Firmenich PostNL(, la corsa che da sempre va proverbialmente a chiudere la prima parte di stagione, dando il via alla seconda fase dell’annata di corse; quella delle grandi corse a tappe. C’è la ‘Doyenne’ (la decana), la Liegi Bastogne Liegi, la più vecchia di queste corse (ovviamente parlandone a livello maschile). La prova femminile si corre dal 2017. Nessuna italiana l’ha mai vinta, Elisa Longo Borghini è stata ad oggi l’unica azzurra ad essere salita due volte sul podio. Per le donne si parte da Bastogne (a metà percorso della corsa maschile) e ci saranno da affrontare 147.6 km di gara con 9 ‘cotes’ da scalare, colline con strada in asfalto ma sempre con pendenze importanti. Non mancheranno erte storiche come la Cotes di Stockeu, la Haute Levee e la Cote de la Redoute ( che storicamente è il punto chiave della corsa sia maschile che femminile), prima dell’arrivo in Quai des Ardennes. Elisa stessa ma anche Francesca puntano a fare grosse cose.
Anche a Verbania è arrivata Dafne, la rete per l’accoglienza e l’ascolto delle vittime di reato
Anche a Verbania aperta una sede di Rete Dafne, che si occupa dell’accoglienza e dell’ascolto delle vittime di reato. Alla presentazione il presidente di Rete Dafne Torino, l’ex magistrato, Marcello Maddalena, e la procuratrice capo verbanese Olimpia Bossi.
Omegna. Lavori Ponte Antico, concluso il primo lotto
A breve il Ponte Antico di Omegna sarà restituito alla città. Terminato il primo lotto con il rifacimento del manufatto e il restauro della vicina chiesa della Madonna della Neve restano da completare il secondo lotto. Per la sua realizzazione si procederà in due differenti step. “Si tratta comunque di un fatto storico perché Omegna può riappropriarsi di un angolo dopo 99 anni di attesa” spiega il parroco, don Gianmario Lanfranchini.
Questa sera su Vcoazzurra tv “Il sasso nello stagno”
Elena Mastretta, direttrice dell’Istituto storico della Resistenza di Novara è l’ospite questa settimana di Maurizio De Paoli su Vcoazzurra tv. Alla vigilia della Festa della Liberazione il direttore di Vconotizie affronterà il tema legato alle celebrazioni a ricordo del 25 aprile a quasi ottant’anni dalla liberazione dall’occupazione nazista.
Appuntamento alle 20.30 con repliche sabato alle 18 e domenica alle 14.
Bocconi avvelenati a Massino Visconti, indagano i Carabinieri Forestali di Lesa
A seguito di segnalazione da parte di un cittadino, i carabinieri forestali di Lesa hanno riscontrato la presenza di bocconi avvelenati nei sentieri boschivi in località “Monte”, sopra il centro storico del comune di Massino Visconti, alle pendici di San Salvatore. I bocconi, costituiti da pezzi di carne con all’interno evidente presenza di granuli di colore blu, sono stati repertati ed affidati all’istituto zoo-profilattico per le successive analisi. Per questo sono quindi state disposte, nel comune e nelle aree boscate in località “Monte”, ispezioni da parte di pattuglie cinofile antiveleno dei carabinieri forestali al fine di individuare la presenza di altri bocconi avvelenati. Le unità cinofile antiveleno sono unità specializzate composte da cani selezionati ed addestrati alla ricerca di bocconi avvelenati che vengono impiegate per la bonifica di aree ove si sospetta la presenza di esche letali posizionate dall’uomo. Sono altresì in corso attività di monitoraggio delle aree al fine di approfondire in caso ed individuare elementi che possano portare all’individuazione del responsabile. Il rilascio sul territorio di bocconi avvelenati costituisce una grave violazione di natura penale al pari delle altre forme di bracconaggio cui si aggiunge la pena, se ne deriva la morte dell’animale, della reclusione da quattro a sei mesi. I carabinieri raccomandano attenzione a chi frequenta la zona con animali da affezione. Il sindaco Antonio Airoldi sull’argomento afferma:”I carabinieri forestali sono molto attenti a quanto sta succedendo. Da parte mia mi mantengo informato dei nuovi casi che si potrebbero riscontrare. I cacciatori sono molto attenti all’ambiente e a quanto accade alle pendici di San Salvatore, sono una bella realtà. In paese non si era mai verificato un fatto analogo”.
“Sport per tutti”
Il campo da rugby di Verbania ha ospitato oggi l’iniziativa denominata “Sport per tutti”: una giornata di gioco, incontro e condivisione dedicata alla scoperta e alla valorizzazione della diversità, attraverso lo sport come strumento di dialogo.
L’evento è stato ideato dai ragazzi della classe 3C della scuola secondaria di primo grado “Cadorna”, nell’ambito del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Un appuntamento che ha avuto la collaborazione delle associazioni GSH Sempione 82, Baskin, Sunici, Gli invincibili e Rugby Club Verbania.
Sono stati coinvolti circa un centinaio di studentesse e studenti oltre a docenti, volontari delle associazioni e gli educatori del progetto CCR.
Premio Unpli alla Pro loco e alla scuola di Villette
La scuola pluriclasse di Villette, 11 studenti suddivisi sul quinquennio coadiuvati da due insegnanti, sarà premiata martedì prossimo a Roma, da Unpli. Il riconoscimento è il premio per aver partecipato al concorso “Salva la tua lingua locale”. A loro andrà una targa ricordo. Saranno premiati assieme alla presidente della Pro loco di Villette : Melissa Gnuva. A lei andrà il riconoscimento “genius loci” per essersi distinta nella promozione del Premio e per aver aver avviato con successo la collaborazione con la scuola del paese.
Villette è l’unica scuola del Piemonte a ricevere l’attestato.
Nel centro vigezzino in questi giorni si stanno definendo gli ultimi dettagli in vista della trasferta che assieme alla delegazione di genitori vedrà quali accompagnatori anche gli insegnanti e il sindaco del paese ossolano. Il ricevimento è presso il Museo delle Civiltà a Roma.
L’elaborato presentato dagli studenti vigezzini con l’aiuto degli insegnanti, sotto la supervisione dell’esperto locale Gim Bonzani e attraverso la guida di nonni e genitori è stato il “taquin dai Vilet” ovvero il calendario 2024.
Un lavoro interamente realizzato in dialetto che oltre a riportare i mesi e i giorni dell’anno propone anche modi di dire tipici di Villette e i proverbi che il paese si tramanda di generazione in generazione. Da qui il prezioso contributo dei più anziani.
L’idea di indirizzare i giovanissimi studenti di Villette verso la riscoperta degli usi e della lingua locale è stata della proprio della presidente della pro loco di Villette, che per questo ha ottenuto la speciale menzione.
Un riconoscimento di cui si è detta orgogliosa la sindaco, Monica Balassi e che per questo motivo ha già annunciato la sua presenza al fianco della pro loco e degli studenti nel viaggio romano.