Completata la riqualificazione urbanistica di via Rosmini a Domodossola. Con l’ultimazione dei lavori di asfaltatura della vicina via Mattarella mancava solo la piantumazione dei nuovi arbusti. E’ stato fatto nei giorni scorsi. Completata anche la posa del nuovo arredo urbano. Sul lato opposto alle attività commerciali sono state disposte diverse panchine. La via ora è pronta per essere restituita alla città.
L’amministrazione comunale ha programmato per la mattinata di mercoledì l’inaugurazione. Passaggio che darà il via ufficialmente alla nascita della seconda isola pedonale della città. Fatto che non è per nulla passato inosservato alla rinata Pro loco che questa mattina, nel corso della conferenza di presentazione dei Mercatini di Natale, ha candidato l’area quale sede dell’esposizione italo svizzera del 2025. Un evento che si rinnova ogni 25 anni e che, nel 2000 fu ospitata nell’area Girola all’ingresso della città, in pieno quartiere del Badulerio.
Domodossola, la Pro loco candida via Rosmini a sede dell’ Expo Italia Svizzera 2025
Il 9 maggio Tadini sul tetto della cabina con i 3 forchettoni inseriti, stamattina in aula il video
E’ entrata nel vivo oggi la discussione della perizia sulle cause della tragedia della funivia del Mottarone. Va avanti l’incidente probatorio che si svolge al Tecnoparco di Fondotoce. Le prime domande al collegio del professor Antonello De Luca sono state poste dalla procuratrice Olimpia Bossi. La perizia sulle cause è stata depositata in Tribunale lo scorso settembre dopo mesi di esami e di prove tecniche in particolare sulla fune spezzata, la testa fusa e le altre componenti dell’impianto. In aula è stato proiettato n video del 9 maggio 2021, due settimane prima della tragedia. Nelle immagini si vede, la mattina, prima della partenza della funivia, Tadini sul tetto cabina a verificare problemi circuito idraulico. Si sente un cicalino che potrebbe corrispondere all’allarme per la pressione bassa. Dalle immagini di vedono i forchettoni inseriti.
Nel pomeriggio la parola è andata alle difese, con le domande dell’avvocato Marcello Perillo, difensore del capo servizio Gabriele Tadini, che ha chiesto delucidazioni sulla rottura della fune: “Vogliamo sapere da quanto tempo era danneggiata, e le cause. Perché le altre funi erano intatte? Quando è iniziata la ‘fatica’ di cui parla la perizia?” ha detto a margine dell’udienza. Nelle conclusioni dei periti, infatti, si legge che il 68% dei fili che componevano la fune traente che si è spezzata erano usurati. I periti parlano di un’usura risalente a prima del 23 maggio, giorno della tragedia, ma non stabiliscono a quando.
E ancora Perillo: “Nella perizia non si parla di quanto personale c’era, quanti macchinisti e quale formazione avessero. Per quanto riguarda i sistemi di allarme, io so che quello di Leitner è stato installato nel 2016, mentre Tadini non era caposervizio. E che poi, quando lo è diventato, non ha ricevuto la formazione adeguata”.
Nel pomeriggio l’udienza è stata aggiornata a domani mattina, con la parola che passerà agli altri avvocati difensori.
La prima parte della mattinata, invece, è stata dedicata a ulteriori chiarimenti sulla perizia informatica e in particolare sulla lettura dei dati registrati dalla “scatola nera” e in particolare sui segnali di allarme che comparivano.
Sono già state fissate altre due udienze, per il 15 e il 16 dicembre prossimi.
Il Sasso nello Stagno con il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi
Il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi ospite di Maurizio De Paoli al Sasso nello Stagno. Si parla dei tanti interventi eseguiti in città come la sistemazione di via Rosmini e spazio anche ai progetti nei prossimi quattro anni di amministrazione.
Progetto “Ossigeno”: service del Lions Club di Omegna a favore dei Vigili del fuoco della città
Lions Club Omegna al fianco dei Vigili del Fuoco della città. Nei giorni scorsi si è svolta la cerimonia di consegna del materiale donato ai pompieri omegnesi dal club di servizio cusiano. Il progetto era denominato “Ossigeno”. I vigili del fuoco volontari hanno ricevuto materiali utili a salvaguardare la loro salute negli interventi su incendi. Thomas Ottina è il responsabile del gruppo : “ Una donazione importante che ci permette di operare con più sicurezza “ il suo commento.
Dilettanti per dire: 10 partite e Brunetti in studio
Puntata ricchissima di gol e commenti a Dilettanti per Dire, con ben dieci partite seguite. In studio con Daniele Piovera c’è Francesco Brunetti, solitamente senza peli sulla lingua.
Giornata mondiale lotta all’ Aids: nel Vco 6 nuovi casi di sieropositività nell’ultimo anno
Il 1 dicembre 2022 è il quarantunesimo anniversario della scoperta dell’AIDS. Il territorio del VCO registra nell’ultimo anno 6 nuovi casi di sieropositività, con una media di età di over 40 anni. Nonostante i progressi scientifici, l’infezione Hiv rimane un grave problema di salute pubblica globale a causa di divisioni, disuguaglianze sociali e politiche frammentarie per i diritti umani. Si stima che alla fine del 2021 circa 38,5 milioni di persone convivevano con l’HIV, 650.000 sono morte per cause correlate all’Hiv e 1,5 milioni lo hanno contratto.
Oggi l’Organizzazione Mondiale della Sanità promuove la Giornata mondiale contro l’AIDS 2022 sotto il tema “Equalize”, chiede di uniformare l’accesso ai servizi essenziali per l’HIV in particolare per bambini, adolescenti e per le popolazioni a rischio.
In questo contesto diventa sempre più importante favorire buone pratiche di promozione della salute a partire dalle nuove generazioni. Sono solo i comportamenti personali, infatti, che possono fare la differenza. L’Associazione Contorno Viola, in collaborazione con l’Asl VCO, prosegue i progetti di Peer & Media Education nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia, strutturando percorsi di promozione ad una sessualità consapevole e di prevenzione all’AIDS.
Ci sono ancora molte informazioni errate, confuse e fantasiose diffuse fra i giovani, in particolare sul web che veicola una vera e propria cultura delle fake news.
Contorno Viola ha integrato i tradizionali interventi di educazione sanitaria in presenza nelle classi con campagne web mirate sui principali social, spesso con una comunicazione pensata e realizzata direttamente dagli studenti.
Presso l’Ambulatorio Malattie Infettive dell’Ospedale Castelli di Verbania è possibile rivolgersi per un test gratuito e anonimo e per ricevere informazioni sul virus Hiv e sulle altre infezioni sessualmente trasmissibili. L’ambulatorio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 10.00 previo appuntamento (tel. 0323.541329).
Non di solo pane: economia delle armi e riconversione
In questa puntata di Non di Solo Pane don Renato Sacco, nelle prime giornate verso l’Avvento, torna a puntare i riflettori sulla produzione di armi. Si parla di economia delle armi e di riconversione.
Metti una sera a cena al ristorante “C’era una volta” di Oira di Crevoladossola
Undicesimo appuntamento con “Metti una sera a cena”; la seguitissima trasmissione di Vco Azzurra tv propone il ristorante “C’era una volta” di Oira, frazione di Crevoladossola . Ristorante molto caratteristico che propone un menù tipicamente ossolano ma non solo con prodotti tipici del territorio . Spazio quindi a salumi ,formaggi di produzione locale e al buon vino . Ospite anche in questa puntata Riccardo Franchini, esperto e scrittore di enogastronomia . Puntata divertente interessante con molti spunti da non perdere.
Consiglio provinciale, approvata la variazione di bilancio. Più un milione di costi energetici
Aumentano le spese energetiche e diminuiscono le entrate. In sintesi è quanto emerso dalla variazione di bilancio approvata ieri in consiglio provinciale al Tecnoparco di Fondotoce. Ha illustrato i contenuti il consigliere delegato Giandomenico Albertella. I costi per l’energia elettrica sono passati da 742 mila euro del 2021 a 1 milione e 173 mila euro del 2022, mentre quelli per il gas da 560 mila a 1 milione 226 mila euro. A ciò si aggiungono minori entrate dalle Ipt auto, tassa che viene incassata dalla Provincia, che passano da 4 milioni e 950 mila euro del 2019 a 4 milioni e 350 mila euro del 2022, e dalle Rc auto, da 5 milioni e centomila euro a 4 milioni e 700 mila euro.
Ciò significa che ora che nel bilancio c’era qualche spazio di manovra in più i fondi devono essere impiegati per ripianare minori entrate e costi energetici.
Nella variazione sono previsti anche i lavori per la palestra delle scuole Marconi e Dalla Chiesa i cui progetti hanno ottenuto fondi del Pnrr per oltre 800 mila e 900 mila euro.
Ci sono anche i finanziamenti per la messa in sicurezza delle strade di Rovegro e della Valle Strona.
E a proposito di strade ancora botta e risposta tra il consigliere di Progetto Vco Emanuele Vitale e il vice presidente Rino Porini sul piano investimenti. Vitale ha detto che non gli sono state consegnate ancora le schede relative agli interventi, Porini ha ribattuto che si tratta di interventi presentati per accedere ai finanziamenti, ma che non sono ancora stati tutti finanziati. Alla fine la consigliera di maggioranza Magda Verazzi ha sollecitato affinché le schede vengano messe a disposizione della minoranza.
7 cervi investiti sulle strade del Vco in 3 giorni: appello alla prudenza della Polizia Provinciale
Attenzione ai cervi sulle strade. L’appello arriva dalla Polizia Provinciale del Vco, dato l’aumento degli incidenti causati dall’investimento di grossi ungulati. L’avvicinarsi dell’inverno e gli spostamenti delle popolazioni dei cervi dalle zone di pascolo estivo per trasferirsi nelle zone soleggiate di svernamento vedono questi animali in parecchie occasioni muoversi a fondovalle e quindi anche lungo le strade della Provincia con evidenti rischi per gli automobilisti in transito soprattutto nelle ore notturne. Sempre la Polizia Provinciale fa sapere che solo negli ultimi tre giorni ci sono stati sette incidenti causati proprio dall’investimento di cervi. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma solo danni, anche importanti, ai veicoli in transito.
Dal servizio di Polizia Provinciale arriva quindi l’invito a tutti gli automobilisti di prestare la massima attenzione alla guida, soprattutto nelle ore notturne, moderando le velocità. I tratti stradali maggiormente interessati dall’attraversamento di cervi, che mantengono nel tempo generalmente gli stessi percorsi, sono: la Statale 33 del Sempione in direzione Nord dall’uscita di Anzola fino a Piedimulera, dall’uscita di Masera fino a Montecrestese, dall’uscita della galleria di Monte Crevola fino allo svincolo di Varzo centro.
Lungo la Statale 337 della Valle Vigezzo nel tratto di Druogno località Caturbin, a Santa Maria Maggiore nella zona del centro del fondo, in Comune di Villette dalla diramazione per Villette sul rettilineo che affianca la ferrovia Vigezzina fino all’entrata nell’abitato di Re.
La Statale della Valle Formazza dallo svincolo della Ss33 del Sempione fino alla galleria di Pontemaglio, il rettilineo dalla località Rencio fino all’entrata nell’abitato di Crodo, nel tratto di strada tra località Montepiano, a da Premia fino a San Rocco. La Statale 166 nel tratto di Crevoladossola in località San Giovanni. La 69 di Beura tra Beura e Cosasca, la 71 di Masera, tra Croppo di Trontano fino all’intersezione della 337 della Valle Vigezzo a Masera, la provinciale 166 di Villadossola dall’uscita di Domodossola fino all’entrata del Villaggio Sisma a Villadossola, e poi da Villa a Pallanzeno. Nel Verbano, la strada provinciale di Bieno da Fondotoce fino a Trobaso.
La polizia Provinciale però raccomanda di prestare attenzione lungo tutte le strade nelle vallate con presenza di selvatici. Inoltre, ricorda che attualmente non esiste possibilità per un rimborso automatico del danno subito a meno di avere la copertura assicurativa specifica per sinistri stradali con fauna selvatica prevista da molte compagnie.