Verbania contesta la fattura di agosto di ConserVco. Sugli aumenti l’amministratore Grieco: “Decisi da Arera, per noi basta il 6%”

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Il Comune di Verbania non paga la fattura di agosto da 297 mila euro emessa da ConserVco per il servizio di trasporto e raccolta dei rifiuti.
La contestazione da parte dell’amministrazione comunale dopo l’ultima assemblea di ConserVco, dello scorso luglio, nella quale l’azienda aveva prospettato l’aumento delle tariffe. Il no deciso è arrivato dai sindaci, in primis dalla prima cittadina di Verbania Silvia Marchionini, che è socia di maggioranza.
“Non voterò a favore – dice Marchionini -. A ciò si aggiunge il fatto che il servizio è peggiorato e negli ultimi mesi non è cambiato nulla”. Proprio da tutti gli inadempimenti nasce la decisione di contestare la fattura.
“L’aumento delle tariffe – spiega l’amministratore unico Grieco – è dovuto al sistema di Arera che determina effettivamente i costi. Facciamo conto che dal 2014 le tariffe sono inalterate. Alla luce dell’inflazione, soprattutto negli ultimi due anni, ritengo comprensibile la decisione di Arera. Per quanto riguarda ConserVco, abbiamo calcolato che per raggiungere l’equilibrio ci è sufficiente un aumento del 6% delle tariffe, rispetto a un’inflazione superiore al 20%. E’ comunque un provvedimento che viene dall’esterno, appunto, da Arera”.
Sui disservizi lamentati dalla sindaca verbanese, Grieco risponde: “Avremo l’elenco dei disservizi contestati, abbiamo avuto un agosto difficile dovuto a un ricambio di personale. Ma credo che nella normalità il servizio sia più che accettabile, che la città non sia in condizioni pessime. Ma ci prendiamo le nostre responsabilità anche se a volte la parvenza è provocata dal cattivo utilizzo delle strutture, ad esempio i cestini che servono per il passeggio, ma che alcuni usano per buttare i rifiuti di casa anziché aspettare il giorno della differenziata”. E aggiunge: “comunque cercheremo di migliorare affrontando i problemi”. Sulla questione è arrivata anche una nota del segretario provinciale della Lega Enrico Montani. “Assurdo il balletto in atto tra il sindaco Marchionini e il presidente di Conser, Grieco: prima il sindaco lo nomina e poi di fatto lo scarica, quando quest’ultimo, una volta constate le perdite, annuncia i rincari delle tariffe per Verbania. I due, a ben vedere, si comportano come il Gatto e la Volpe, facendo finta di litigare alle spese di noi contribuenti”. E ci sarebbe anche da sorridere – dichiara Montani –, visto che è l’ennesima lite fratricida tra le fila del Pd locale, se non fosse che di mezzo ci siamo noi i cittadini e i nostri portafogli”.

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