Frana Traffiume di Cannobio: sarà piazzata una rete provvisoria in sicurezza tra lunedì e martedì. Una volta posata gli operai di Anas potranno intervenire per liberare la strada dai detriti, poi si procederà alla posa delle reti definitive.
Una soluzione per abbattere i tempi morti e velocizzare il più possibile i lavori e quindi la riapertura della strada della valle Cannobina dopo la valanga di fango e detriti dello scorso 12 luglio. Il sindaco Gianmaria Minazzi riferisce di essersi confrontato con la ditta Colaianni che sta eseguendo gli interventi sul versante proprio per trovare una soluzione che accorci il più possibile le tempistiche. Questa proposta è stata sottoposta stamattina ad Anas nel corso di un sopralluogo sulla frana con amministrazione, geologo e ufficio tecnico comunale. L’ente strade l’ha accettata.
Due giorni fa iniziato il disboscamento del versante, domani già si inizierà a portare via un pò di detriti, sassi e terra misti a legname che tra l’altro vanno smaltiti separatamente.
“La rete provvisoria è una soluzione usata anche in altri cantieri – spiega Minazzi- abbattiamo così i tempi morti di attesa della consegna delle reti definitive, poi serviranno comunque 20-25 giorni per la maturazione del cemento della struttura permanente, abbiamo però così recuperato una decina di giorni, abbiamo già ottenuto un buon risultato dopo tanti giorni di questioni burocratiche” rimarca.
Ricordiamo che strada alternativa – stretta e non adatta ai mezzi pesanti – è quella che passa nel centro storico di Traffiume, resta il problema dell’importante mole di traffico in transito in queste settimane nella frazione, parliamo di residenti, frontalieri, turisti. Nel punto più stretto piazzato un semaforo per creare un senso unico alternato.