Dovranno rispondere di lesioni personali aggravate i quattro domesi, due ventenni e due quindicenni che nel passato fine settimana, a Domodossola hanno picchiato un ragazzo.
Tutto pare aver avuto inizio per futili motivi : il giovane ha urtato involontariamente una ragazza. Da qui la reazione violenta degli amici. Il ragazzo è stato dapprima spintonato poi colpito a calcio e pugni. Solo con l’intervento del personale del locale l’aggressione si è conclusa e il malmenato ha potuto riceve i primi soccorsi.
A causa delle botte prese il ragazzo ha dovuto comunque ricorrere alle cure dei medici del Dea dell’ospedale San Biagio. Qui gli sono state riscontate le fratture del setto nasale e di un dito della mano. E’ stato dimesso con una prognosi di 30 giorni.
A seguito di quanto successo, il giorno dopo i fatti, il ragazzo si è presentato presso la caserma dei Carabinieri di Regione Nosere per sporgere querela. I militari hanno così avviato le indagini. Attraverso la visione dei filmati delle telecamere e dopo aver ascoltato alcuni testimoni i Carabinieri sono riusciti ad identificare e denunciare gli aggressori.
Solo poche settimana fa il tema dell’ordine pubblico a Domodossola è stato al centro di una riunione del Comitato e l’ordine pubblico presieduto dal Prefetto del Vco a Villa Taranto. In quell’occasione il quadro emerso è stato sostanzialmente positivo. Dal briefing non sarebbero emerse criticità particolari ma, sono diversi i domesi che lamentano la presenza in città di gruppi di giovani dal fare aggressivo.
Urta in maniera involontaria una ragazza e viene picchiato. E’ successo a Domo
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