Lo scorso sabato nello straordinario palcoscenico naturale del belvedere di Quarna Sopra all’ora del tramonto tappa del “Tour intimo” di Johannes Bickler, concerto di piano con percussioni ed effetti. Caratteristica dell’artista è quella di dare le spalle al pubblico, alla Battiato, per “guardare avanti”; in questo caso lo sguardo poteva spaziare sull’eccezionale panorama.
L’appuntamento rientrava nell’iniziativa tra musica, pittura e fotografia “I Bickler, 3 artisti, una famiglia” promosso nel passato weekend nelle Quarne. Un’idea dei Comuni di Quarna Sopra e Quarna Sotto con le rispettive pro loco, il Museo etnografico e l’Accademia delle arti e del muro dipinto.
Il presidente di quest’ultima Fabrizio Morea ha parlato di “Un’esperienza entusiasmante per l’artista, che per la prima volta ha sperimentato una situazione straordinaria, ma anche per il pubblico presente”. Una sessantina le persone che hanno seguito il concerto. Sempre Morea anticipa che tra metà ottobre e novembre sarà promosso un altro evento legato a Johannes Bickler a Quarna: alla ex Grassi sarà proiettato il docufilm “Moro, non è un caso” del quale il compositore ha scritto la colonna sonora.
Il fine settimana passato, una tre giorni dedicata all’arte, ha visto anche nell’auditorium-museo di Quarna Sotto la mostra del pittore Dietrich Bickler e della fotografa Ruth Bickler, padre e sorella del musicista.
“Un’esperienza che ha colto nel segno” la conclusione di Morea che ha evidenziato anche la soddisfazione degli artisti per l’affluenza di pubblico all’espozione di quadri e foto.
Tre giorni di musica, pittura e fotografia nel weekend scorso alle Quarne con la famiglia Bickler
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