Ragazzini spacciatori in via Renco a Verbania: la segnalazione, anonima, è arrivata alla Questura di Verbania grazie all’app YouPol. Gli agenti della Squadra Volanti sono andati immediatamente sul posto e hanno trovato un gruppo di 7 ragazzini che alla vista degli operatori hanno cercato di dileguarsi. I poliziotti però li hanno fermati e controllati: avevano età compresa tra i 15 e i 18 anni, tutti residenti a Verbania e già noti alle forze dell’ordine – alcuni gravati anche da precedenti per reati in materia di stupefacenti, armi e reati contro il patrimonio.
Un quindicenne residente a Verbania è stato trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente hashish e di cartine normalmente utilizzate dai consumatori di cannabis. Il minore è stato così sanzionato amministrativamente per uso personale di sostanza stupefacente e nei suoi confronti prenderà avvio il procedimento presso la locale Prefettura.
L’App YouPol è un’applicazione della Polizia di Stato nata nel 2017 per segnalare episodi di spaccio di droga e bullismo e, nel 2023, è stata implementata anche con la possibilità di segnalare episodi di violenza domestica.
È uno strumento gratuito e disponibile per tutti, trasmette in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato; le segnalazioni sono automaticamente georeferenziate, ma è possibile per l’utente modificare il luogo dove sono avvenuti i fatti.
Tutte le segnalazioni vengono ricevute dalla sala operativa della Questura competente per territorio.
Per chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati, è prevista la possibilità di fare segnalazioni in forma anonima.
Segnalazione anonima di spaccio tramite l’app YouPol. La Polizia di Stato sanziona un minore per uso personale di sostanza stupefacente
A Dilettanti per Dire Brunetti e Autunno
Ospiti nella puntata di Dilettanti per dire il ds dell’Accademia Borgomanero Massimo Autunno e il fantasista dell’Omegna Francesco Brunetti.
I risultati del nuoto verbanese
Baskettando da Tedeschi con Sacchettini e Petricca
Appuntamento con Baskettando. Ospiti della puntata all’Autosalone Tedeschi di Piedimulera Francesco Petricca e Michael Sacchettini
Il 2026 di Longo Borghini? Classiche, Giro Women e Tour Femmes
Pure per Elisa Longo Borghini il 2026, almeno quello sportivo, è già iniziato. In questi giorni Elisa è a Benidorm (posto di gloria per il ciclismo italiano, proprio lì, in Avenida Rei Jaime, Gianni Bugno vinse il titolo mondiale del 1992, secondo consecutivo, contro Jalabert e Indurain) con le compagne della UAE Team Adq, rinforzata da due pezzi da novanta come Paulina Rooijakkers e Mavi Garcia. Così come per Filippo Ganna anche per Elisa Longo Borghini è possibile già parlare a grandi linee del calendario che lei stessa ha confermato a ‘InBici’, sito specializzato. Detto che appare impossibile non immaginare l’esordio all’Uae Tour, gara di casa del team ecco che le prime grandi corse obiettivo sono le classiche del nord; La Strade Bianche, il Trofeo Binda, la Milano Sanremo Women sfuggitale a 50 metri dall’arrivo, il Giro delle Fiandre che lo scorso anno l’ha vista finire in ospedale per una caduta, la Freccia Vallone e la Liegi Bastogne Liegi, sena dimenticare le ‘semiclassiche’ nelle quali lo scorso anno ha anche vinto come la Dwaars Door Vlaanderen o la Freccia del Brabante. Dopo le classiche ecco il top appuntamento. Il Giro d’Italia Women, alla ricerca di un clamoroso tris su di un percorso molto duro e spettacolare. Ovviamente proseguirà la caccia al tricolore per mantenere la maglia coi colori della bandiera e poi, quel Tour de France femmes che l’ha sempre respinta. L’importante è finirlo, ha scherzato Elisa, e ci sta anche visto che tra problemi più o meno gravi non ha mai avuto l’opportunità di portarlo a termine. Dopo il Tour impossibile non pensare ai mondiali di Montreal (20-27 settembre), su di un tracciato decisamente interessante, ed agli Europei in Slovenia (3-7 ottobre), anche se pure in questo caso ci sarà tempo per pensarci.
Domodossola, rissa sabato sera in centro. Indaga la Polizia di Frontiera
Rissa sabato sera a Domodossola in pieno centro, in una via laterale di piazza Mercato. Diversi giovani sono venuti alle mani, lanciate anche alcune sedie dei dehors. Sull’accaduto sono in corso le indagini della Polizia del Commissariato di Domodossola.
Chiusure notturne lungo la SS 659 per ispezioni sulle gallerie
Al via dalla notte scorsa l’ispezione periodica delle gallerie lungo la strada statale 659 “di Valle Antigorio e Val Formazza”. Le operazioni si svolgono esclusivamente in orario notturno per contenere il più possibile i disagi alla circolazione locale. Le verifiche sono iniziate
La prima chiusura è scattata ieri sera alle 21 fino all’alba di oggi tra i chilometri 38 e 39,550 per consentire l’ispezione delle gallerie Sottofrua 1, Sottofrua 2 e Sottofrua 3. I lavori proseguiranno dalle 21:00 di questa sera fino alle 6:00 di domani, mercoledì 17 dicembre lungo la galleria Le Casse, tra il km 27,300 e il km 30,500 della statale. Durante la chiusura gli imbocchi delle gallerie saranno presidiati per consentire il passaggio di eventuali mezzi di emergenza e soccorso.
Al Gobetti la presentazione del corto realizzato dagli studenti con Avap
Si preannuncia una serata ricca di emozioni quella in programma oggi alle 20,45 all’Auditorium del Liceo Gobetti di Omegna. Nel corso dell’evento intitolato “Liberi di essere!” si esibiranno gli studenti del Liceo Gobetti e dell’Istituto Dalla Chiesa Spinelli proponendo brami musicali.
Nel corso della serata sarà ufficialmente presentato per la prima volta il cortometraggio “Note ai margini” che è il risultato finale del progetto “Frammenti”, fortemente voluto dall’ASL VCO e promosso da Avap (Associazione Volontari per Ammalati Psichici), realizzato in collaborazione con vari enti e con il sostegno di sponsor e associazioni del territorio.
Anche il centro di formazione artistica Arcademia ha condiviso questo percorso. Si tratta di un lavori ideato, scritto e interpretato dal gruppo di lavoro composto da consulenti, figure professionali e giovani trasformatisi in artisti, attori e tecnici per vivere questa esperienza, forse unica nel suo genere.
Corona a Verbania: “Dopo la separazione delle carriere, la responsabilità civile dei magistrati”
Corona a Verbania ha parlato di giustizia, confrontandosi con il presidente della Camera Penale, avvocato Gabriele Pipicelli
Baby vandali distruggono albero di Natale dell’asilo. La presidente del Quartiere: “Avete rotto la magia negli occhi dei bimbi”
Stavano compiendo atti vandalici per le vie di Intra i ragazzini che sono stati però identificati dalla Polizia grazie a un cittadino che ha chiamato il 112. L’uomo aveva sentito rumori e schiamazzi, è sceso per strada e ha seguito un gruppo di minori intenti a disperdere rifiuti sulla via. Il cittadino è rimasto al telefono con il 112, fino all’arrivo della Volante, permettendogli così di intercettare e identificare senza difficoltà il gruppo composto da quattro ragazzi italiani di età compresa tra i 14 e i 16 anni. Compiendo a ritroso il tragitto fatto dal gruppo, gli operatori della Polizia di Stato hanno individuato altri danneggiamenti su oggetti, tra cui lo specchietto di un’auto, un cestino dell’immondizia e perfino alcuni addobbi Natalizi realizzati dagli alunni di una vicina scuola per l’infanzia. I minori sono stati affidati ai rispettivi genitori, invitati sul luogo dalle forze di polizia, e sono in corso accertamenti sull’episodio. Con l’occasione, la Questura rinnova l’invito aperto a tutta la cittadinanza di segnalare episodi di illegalità.
La presidente del Quartiere Intra ha scritto una lettera a chi ha distrutto l’albero: “Quell’albero non era solo decorazioni e rami. Era fatto di mani piccole, di risate, di attesa del Natale, di sogni semplici e puri. Avete rotto qualcosa che non si vede: la magia negli occhi dei bambini, l’orgoglio di aver creato qualcosa insieme, la fiducia che ciò che nasce dal cuore venga rispettato. L’albero è stato sostituito, ma molti addobbi non torneranno più, e i sogni dei bambini non si possono aggiustare né ricomporre. Restano ferite silenziose che fanno più rumore di qualsiasi gesto.Speriamo che un giorno possiate capire che la vera forza non è distruggere, ma custodire ciò che rende migliore una comunità, soprattutto quando nasce dall’innocenza dei più piccoli.”
