Si è svolta a Verbania sul lungolago di Pallanza la cerimonia provinciale per celebrare la ricorrenza del IV novembre. Prima la Messa in suffragio a tutti i caduti nella chiesa di San Leonardo celebrata dal vicario monsignor Fausto Cossalter e dal parroco don Riccardo Zaninetti, alla quale hanno partecipato tutte le autorità civili e militari del territorio.
La cerimonia è poi proseguita davanti al monumento ai Caduti, con i discorsi delle autorità guidate dal prefetto Matilde Pirrera.
Dopo il ricordo dell’importanza di questa giornata, sono state consegnate le onorificenze. Sono stati insigniti del Cavalierato l’Ispettore Capo della Polizia di Stato in quiescenza Salvatore D’Amico, il luogotenente dell’Arma dei Carabinieri Severino Schettini del Nucleo Investigativo di Verbania. E ancora titolo di Cavaliere anche al maresciallo maggiore dell’Arma dei Carabinieri Simone Martinelli, comandante della Stazione di Premosello Chiovenda.
E’ Cavaliere anche il Maresciallo capo Vincenzo De Taranto, che coordina il Nucleo Operativo, l’Aliquota Radiomobile e la Centrale Operativa del Comando Carabinieri di Domodossola.
E infine il comandante provinciale dell’Arma Colonnello Domenico Baldassarre, anche per lui l’onorificenza di Cavaliere.
Sul lungolago di Pallanza a Verbania la cerimonia del 4 Novembre
Vaccination Day con vaccinazione antinfluenzale e anti Covid 19, 3 le date a Omegna, Domodossola e Verbania
Vaccination Day con vaccinazione antinfluenzale e anti Covid 19. Sono tre le date proposte nel corso del mese di novembre dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl Vco nei tre principali centri del Verbano Cusio Ossola.
90 posti ad accesso libero, senza prenotazione, per i residenti nella nostra azienda sanitaria destinatari della campagna vaccinale. 
Venerdì 14 novembre appuntamento presso l’ambulatorio vaccinale del Dipartimento di Prevenzione a Omegna, in via IV Novembre.
Il venerdì successivo, 21 novembre, il vaccination day si sposta a Domodossola, presso l’ambulatorio vaccinale del Distretto Sanitario di via Scapaccino.
Infine il 28 novembre vaccinazioni a Verbania, sempre presso il Distretto Sanitario, in viale Sant’Anna.
Gli orari per le tre giornate: dalle ore 9 alle ore 15. 
Per informazioni chiamare:
– per zona Ossola : 0324 491683
– per zona Cusio: 0324 491602
– per zona Verbano: 0323 868075
martedì e giovedì dalle 9 alle 11
mercoledì dalle 14 alle 15.30.
Addio a Bruno Bacchetta
Bruno Bacchetta. Una leggenda rossonera prima nel Milan poi nell’Omegna
Era malato da tempo. E lo sapevamo. Ma adesso che se n’é andato ci ha lasciati col magone nel petto. Lui, Bruno Bacchetta, che ai tempi belli, i tempi del Milan e poi soprattutto del Perugia, e infine dell’Omegna, non aveva paura di nessuno. E senza mai alzare la voce, ma con assoluta personalità, in campo faceva capire agli attaccanti che entravano nella “sua” area di rigore (nell’Omegna faceva il libero, arrivò ancora integro, ma quando capì che non era più il caso, lasciò a metà stagione in serie C) che non era il caso…
I milanisti lo ricordano per quel che fece il 13 febbraio del ’64, gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Campioni contro il Real Madrid, marcando a uomo un certo Puskas (uno che in carriera ha più gol che partite giocate). Essendo nato nell’estate del ’44, quel giorno non aveva ancora vent’anni…Ma il Milan non lo tenne, fece in tempo a vincere una Coppa Italia (‘66/67), quando tornò a Milano dopo una stagione passata al Genoa, quindi si stabilì al Perugia, dove trovò anche moglie. In quegli anni lo incontravamo d’estate, al Tennis Club Omegna. Giocargli contro era quasi impossibile: si metteva a fondo rete e prendeva tutto. Avevo qualche anno in meno, ma non bastava. Vinceva lui, spesso anche senza lasciare un game, ma sempre col sorriso sulle labbra: era di poche parole, ma erano sussurrate sempre con gentilezza. Poi, nel’71, tornò a casa, per la gioia di suo padre che non aveva mai digerito la sua partenza per Milano, ancora giovanissimo. E per 6 anni e mezzo fu rossonero “vero”. Non milanista, bensì omegnese. Giocò quasi 160 partite nell’Omegna tra serie D e serie C e, udite udite, mise a segno ben 28 gol, quasi tutti su punizione. Storica quella che a metà del secondo tempo, a Novara nel “maledetto” spareggio con la Biellese (estate ’76) portò al pareggio, poi rovinato dall’arbitro e dal duo Granai-Bercellino nei supplementari.
Bruno non parlava molto, nemmeno fuori dal campo. Ma qualche intervista l’abbiamo pur fatta, e avrò pur visto 100 suoi allenamenti e una settantina di partite (in casa tutte…). A quei tempi tra giocatori e gironalisti c’era simbiosi. Si viveva insieme anche in settimana, al Parogno. Facevamo il nostro lavoro, davamo magari anche qualche voto negativo ogni tanto al lunedì, ma c’era rispetto, e confidenza. E con lui ci siamo voluti bene. L’ultima volta che l’ho visto, due o tre anni fa, mi abbracciò e – giuro – gli scappò una lacrima, subito cancellata ritirando velocemente la mano dalla mia spalla. E adesso che te ne sei andato, spero ti sia lieve la terra, caro Bruno. E se incontri Puskas chiedigli scusa: non si tratta così una delle più grandi leggende del calcio mondiale… Roberto Cominoli
Questa sera alle 20.30 torna Passione viaggio
Nuova puntata di Passione viaggio su VCO Azzurratv, il martedì alle 20.30 e il mercoledi alle 10.00, 14.00 e 19.00. Alla scoperta di terre lontane con il videomaker Samuele Cavicchi
Filippo Ombergozzi e Adolfo Fusè a Dilettanti per dire
Appuntamento del lunedì con Dilettanti per Dire . Ospiti della puntata i tecnici di Ornavassese e Virtus Vercelli, Adolfo Fusè e Filippo Ombergozzi
Omegna Nuoto, ottimo avvio di stagione
Ottimo esordio stagionale in gara per il nuoto omegnese. Alla seconda edizione del Meeting di Halloween, disputatosi presso la piscina Pia Grande di Monza, la Tecri Nuoto ha infatti conquistato il secondo posto nella classifica generale a squadre, subito dietro la Nuotatori Milanesi, società padrona di casa e organizzatrice della manifestazione. Buonissime prestazioni da parte di tutti i nuotatori schierati dalla sezione cusiana nel corso della due giorni di gare. Tra gli atleti che si sono maggiormente messi in evidenza Davide Picchiarelli, giunto terzo nei 100 delfino categoria Juniores, e arrivato fino alle semifinali tra gli Assoluti nei 50. Paolo Betaj, piazzatosi al terzo posto nei 200 misti. E Aurora Manta, con ben due presenze sul podio, seconda e terza classificata nei 100 e nei 200 rana. Pur con degli importanti miglioramenti cronometrici, sono invece rimaste fuori dalle rispettive finali per questione di pochi decimi Alice Bacchetta nei 200 dorso e Rebecca Romeo nei 100 stile libero.
Ora la stagione entra nel vivo con le prove di Coppa Los Angeles, mentre già domenica prossima è in programma la prima manifestazione regionale anche per i più giovani atleti della Categoria Esordienti.
Baskettando al Presidents con Misters e Verri
Ritorna Baskettando. Appuntamento allo storico bar Presidents di Omegna con il vice allenatore della Paffoni Paolo Verri e con il fuoriclasse lettone Andris Misters.
Galeazzi esonerato. Fiorito suo sostituto?
Sergio Galeazzi non e’ più l’allenatore del BavenoStresa. Scelta arrivata dopo il ko di ieri al Galli con la Druentina. Al suo posto ci dovrebbe essere l’ex Accademia Borgomanero Fiorito
Borghi e Nallo (Italia Viva): “Ospedale unico VCO, la destra ha perso la faccia, basta rinvii servono decisioni vere”
“Abbiamo avuto ragione noi, mentre la destra ha perso la faccia dopo aver rincorso populisticamente il voto facile promettendo un irrealistico ospedale sotto casa a tutti. Cirio e Preioni, in un mondo normale, sarebbero già a casa per aver fatto perdere anni preziosi, fondi già stanziati ed essersi rimangiati tutto. Almeno non facciano altri danni e abbiano il coraggio di decidere in fretta, senza mettere i sindaci in competizione per trovare una scusa a non decidere. I cassetti della Regione sono pieni di studi di fattibilità su questo tema da trent’anni, e i sindaci del VCO si sono già espressi chiaramente nelle sedi istituzionali. La politica è seria quando decide, non quando scappa. Ora vedremo se Cirio e Riboldi avranno questo coraggio o butteranno ancora la palla in tribuna dopo la smentita definitiva giunta dal Ministero.”
Così il senatore Enrico Borghi, vicepresidente di Italia Viva, commenta la vicenda dell’ospedale unico del VCO. La consigliera regionale Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa per il Piemonte) rincara: “Dopo anni di promesse e giravolte, la Regione deve dire chiaramente dove sono finiti i 200 milioni promessi nel 2023 per la ristrutturazione dei due ospedali. Chi ha pagato gli studi di fattibilità che Cirio e Preioni hanno sventolato come la grande svolta? È inaccettabile che il VCO resti bloccato in un limbo, mentre il personale sanitario è al limite e i reparti sopravvivono grazie ai gettonisti. È positivo – prosegue Nallo – che la Giunta abbia finalmente capito che l’unica strada possibile è quella dell’ospedale unico, come chiedevamo noi da anni insieme all’Ordine dei Medici e alla grande maggioranza dei sindaci del territorio. Ma ora servono i fatti: tempi certi, risorse vere e la garanzia che, nel frattempo, i due DEA restino operativi. Nel 2019 c’era un progetto approvato, condiviso e finanziato. Dopo dieci anni siamo tornati al punto di partenza: è un fallimento che qualcuno dovrà spiegare ai cittadini.”
Riparte il restauro della Collegiata di Omegna
Partito in questi giorni il secondo lotto dei lavori che porterà a nuova luce la navata principale della Collegiata di Sant’Ambrogio a Omegna. Si tratta di un restauro conservativo, un lavoro delicato che si svolge sotto la supervisione della Soprintendenza ai beni artistici e architettonici. Il parroco don Gianmario Lanfranchini : “A opere concluse navata e parte centrale ridaranno senso di accoglienza a chi entra in chiesa”.
