Successo di visitatori per la fiera Craf in Crof a Croveo di Baceno, un centinaio i capi in mostra

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Un centinaio di capi in mostra alla 21esima edizione di Craf in Crof.la fiera dedicata al mondo ovicaprino organizzata domenica corsa a Croveo di Baceno. Tredici invece gli allevatori che vi hanno partecipato. Cinque le aziende di Baceno a cui se ne sono aggiunte 2 di Premia, 2 di Masera, altrettante di Crodo, una di Beura Cardezza e un’altra di Omegna.
In mostra anche una trentina di ovini. Il numero complessivo dei capi in esposizione è stato minore rispetto al passato. Una condizione dettata anche dal cambiamento dei tempi. “L’allevamento ovicaprino è per molti allevatori una seconda occupazione. Realtà diventate piccole con il passare degli anni” spiega Veronica Alberti del comitato che organizza l’evento.
E’ stata una grande festa dove gli stand dell’artigianato si sono fusi in un tutt’uno con il parco all’aperto dove grandi e piccini hanno potuto godere dello spettacolo offerto dagli animali in mostra. Diversi anche gli stand delle aziende locali. I prodotti del mondo lattiero caseario sono stati quelli più gettonati ma non sono mancati neppure i prodotti dell’artigianato locale come abbigliamento e calzature in lana cotta. E come ogni fiera che si rispetti non è mancato l’angolo gastronomico.
Alla fiera ha partecipato pure il Comitato che osteggia la presenza del lupo sulle alpi di casa nostra. Un problema denunciato dagli allevatori che nell’occasione si sono affidati ad alcuni cartelli indicanti con l’esplicata scritta no al lupo.
La fiera si è conclusa con la cerimonia di premiazione dei capi migliori. Il miglior becco è quello dell’azienda Christian Scacinga mentre la capra più bella e il capretto migliore sono dell’azienda Lani Rita.
I saluti iniziali sono stati del sindaco, Andrea Vicini e del presidente dell’Unione Montana alta Ossola Bruno Stefanetti. Entrambi nei loro interventi hanno sottolineato l’importanza dell’allevamento montano che aiuto a preservare l’ambiente rendendo più sicuro chi ci vive. Alla manifestazione presente anche il critico enogastronomico Edoardo Raspelli.

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