Cavandone, Verbania. A 400 m. d’altezza, con una veduta fantastica sul Golfo Borromeo del lago ha sede Casa Mondino. Nello spazio esterno dell’edifico l’1,2e 3 settembre si è svolta l’edizione n. 31 de “ Il paese dei narratori”, organizzata dall’associazione Lampi sul teatro con la direzione artistica di Paolo Crivellaro. Una bella età per un’iniziativa simile a un piccolo festival. Eppure si rinnova, cresce ed è sempre apprezzata. Nei tre giorni, con sei spettacoli distribuiti per il pubblico adulto ma anche quello dei bambini, sono state oltre 800 le persone salite nel piccolo borgo per assistere alle recite.
Aiutati dal meteo ottimo con un cielo stellato, si sono susseguite le rappresentazioni legate a diversi percorsi di teatro narrativo.
La serata conclusiva, molto partecipata ha registrato lo spettacolo più applaudito della rassegna: “ Ghita, storia della Fornarina” proposto dalla bravura dell’attrice Giulia Bellucci e prodotto da Eco di Fondo di Milano. (Immagini di Massimiliano Bonino)
Si è chiusa con successo la trentunesima edizione de Il Paese dei Narratori a Cavandone
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