Sanità.La Lega attacca Morandi. Archetti lascia la Rappresentanza. Martedì si riunisce la Conferenza

Le dimissioni di Gianni Morandi dalla presidenza della Rappresentanza e Conferenza dei sindaci è il primo degli argomenti della riunione convocata martedì 27 giugno presso la sala Ravasio della Provincia del Vco. Qui ha dato appuntamento ai colleghi in sindaco verbanese Silvia Marchionini. N Le dimissioni di Morandi si sono aggiunte all’ordine del giorno già stilato e inerente gli obiettivi raggiunti dalla direzione dell’azienda sanitaria del Vco.
E se Morandi ha lasciato la presidenza, un altro sindaco, Giacomo Archetti ( Vignone ) si è invece dimesso dalla Rappresentanza.
La sanità è destinata ad alimentare lo scontro politico anche quest’estate.
La Lega non ci sta ad incassare le accuse di Morandi e in un comunicato chiarisce : ” Noi non compriamo il consenso, né tanto meno tradiamo il territorio. Quando la Lega dice una cosa, la fa: e Morandi, anche pensando soltanto al “suo” Comune, lo sa bene considerato che abbiamo raddoppiato lo stanziamento a favore del Palazzetto dello sport. L’ospedale sul cucuzzolo di Ornavasso, quello disegnato sulla carta e mai sorto, lo avete collocato in quella posizione assurda, in mezzo a un bosco, con la necessità di eseguire sbancamenti e utilizzare 20 milioni di euro solo per strada e parcheggio. Il tutto, proprio allo scopo di non farlo… Nessun atto formale in 5 anni. Le nostre scelte, caro Morandi sono fatte ascoltando la gente e dando concretezza alla volontà popolare”. E a proposito di Ornavasso il sindaco, Filippo Cigala Fulgosi torna sull’argomento e sui social scrive : “ La decisione del Consiglio Regionale di procedere alla “ristrutturazione” dei due ospedali è contraria non solo alla richiesta della maggioranza del territorio e del personale medico e sanitario ma soprattutto alle conclusioni a cui sono giunti tutti gli studi commissionati negli anni dalla Regione
La cosa più triste – continua – è vedere che chi in questi giorni si riempie la bocca con asseriti 200 milioni di investimento non è stato nemmeno in grado di fornire all’ASL VCO le risorse per acquistare un ulteriore macchinario necessario per le analisi dei tamponi COVID o quello per assistere gli interventi dentistici in anestesia generale delle persone con disabilità. Sono dovute intervenire le unioni montane dell’Ossola ed il Comune di Domodossola per comperare tali macchinari recuperando dai loro limitati bilanci rispettivamente 28.000 mila e 7.000mila. Senza dubbio abbiamo un concetto diverso di attenzione ai reali bisogni sanitari delle nostre comunità”