Autorità, associazioni combattentistiche, semplici cittadini hanno partecipato alla rievocazione della Battaglia di Arona del 14 aprile 1945 che si è celebrata al mausoleo, all’interno del cimitero cittadino. Ha presieduto Lucia Caruso, presidente Anpi sezione di Arona. Con il sindaco Federico Monti. C’erano gli Aib, la Protezione civile, gli Alpini in congedo, ovviamente l’Anpi cittadina con il segretario Nino Caputi e gli agenti della polizia municipale. Tutti con il labaro o le bandiere di sezione. Sono stati ripercorsi i tragici fatti di quel 14 aprile di 77 anni fa, e i valori della pace in questo delicato momento non solo per l’Italia, l’Europa, ma tutto il mondo. Quindi il sindaco ha letto uno per uno i nomi dei 14 partigiani caduti più i tre civili. I partecipanti all’evento hanno risposto presente dopo ogni nominativo. Gli Alpini dei gruppi di Arona e Mercurago hanno deposto due corone d’alloro a nome dell’Amministrazione comunale cittadina. Il suono del Silenzio e l’Inno di Mameli hanno dato alla celebrazione quel tocco di autorevolezza che il ricordo dei partigiani caduti per la Libertà merita.