Presentata la candidatura di Riccardo Brezza al Maggiore: “Il cambiamento è inevitabile, Verbania vuole una nuova storia”

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Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, l’assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi, il vice presidente del Movimento 5 Stelle Piemonte Sean Sacco e la senatrice Elisa Pirro, il segretario regionale del Pd Mimmo Rossi e la segretaria provinciale Alice De Ambrogi, l’assessora di Torino Chiara Foglietta e, in video da Bruxelles, il capodelegazione Pd al Parlamento Europeo Brando Benifei sono scesi in campo per la candidatura a sindaco di Riccardo Brezza.
Sei le liste che lo sostengono: PD, Movimento Cinque Stelle, Verbania si prende Cura, Ambiente Verbania Europa Verde, Verbania Civica Volt e Una Verbania a Sinistra.
Brezza ha toccato alcuni punti del programma, dalla domanda; “Cosa serve a Verbania per vivere meglio?”
E così ha parlato di ambiente, acqua, ma anche al ritorno alla cura di ogni giorno, della necessità di una nuova politica per i rifiuti, di turismo con un nuovo ruolo di centralità della città nel Distretto e il lancio di un unico grande brand del lago. E ancora il ritorno di un grande evento dedicato ai fiori a Pallanza, un master per giovani studenti in città sulla progettazione per reperire fondi, di politica della casa.
Ma si è anche tolto qualche sassolino dopo gli attacchi ricevuti. “Il cambiamento è inevitabile. Che vi piaccia o no. Che lo vogliate o no. Verbania, i verbanesi, vogliono una nuova storia, vogliono una nuova pagina. Vogliono un sindaco che non sia emanazione di qualcun altro, un sindaco per conto terzi, un sindaco per procura”. E ancora: “Noi, io con voi, ci siamo candidati perché sentivamo fortissimo montare in città questo desiderio. Senza dover cercare padrini. Senza dover ringraziare padroni”.”A noi il testimone non interessa riceverlo perché il testimone alle elezioni lo si passa ai cittadini che liberamente scelgono. Chi oggi ci attacca ha paura di perdere piccole rendite, ha paura che la forza della democrazia ribalti gli equilibri, ha paura che una nuova generazione si prenda spazi che nella loro concezione possono solo essere concessi”. In sala anche la sfidante alle primarie Chiara Fornara, ringraziata da Rossi e da Brezza e applaudita dai presenti.

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