Preoccupazione per le nuove rotte di Malpensa. Cielo di Arona tagliato in due dai sorvoli

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C’è una elevata preoccupazione per la sperimentazione di nuove rotte di Malpensa.
Negli ultimi venti giorni il cielo di Arona è stato tagliato in due dai sorvoli, quando
prima gli aerei passavano dal Ticino al lago. Nell’ultimo intervento pubblico
realizzato dall’Unione dei Comitati dell’Alta Valle del Ticino, di cui fa parte anche il
Comitato di Cittadini di Varallo Pombia, si contestano duramente i presupposti della
sperimentazione effettuata nei giorni scorsi dalle autorità che governano lo scalo
aeroportuale. Scrivono dai Comitati:”La campagna informativa e di trasparenza del
Cuv, Enac, Enav e Sea avrebbe dovuto risolvere gli interrogativi correlati allo
scenario della “sperimentazione” di nuove rotte, di decollo, voli notturni, flussi di
traffico e incremento dei movimenti. Il tutto è stato un fallimento. I comitati si
attiveranno per ulteriori comunicati stampa dove illustreranno, nel dettaglio, le
anomalie aeronautiche che non potranno che rilevare l’incremento delle ricadute
acustiche, in aggiunta a quelle dell’inquinamento atmosferico, rimaste sullo sfondo
della discussione, sul territorio sorvolato”. La Provincia di Novara in questi giorni ha
inviato una lettera di informativa al Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin e
a quello dei Trasporti Matteo Salvini, la prima firmataria è la vicepresidente Michela
Leoni, l’obiettivo, sostenuto anche dai comuni del territorio, è quello di ottenere una
volta per tutte il diritto dei comuni piemontesi a partecipare a pieno titolo alle
riunioni della Commissione aeroportuale. I comuni del Novarese chiedono un
chiarimento sulla composizione della “Commissione”, nella quale nonostante i
numerosi pronunciamenti dello stesso Ministero, gli enti locali piemontesi figurano
nella migliore delle ipotesi solo come uditori. Nella lettera si sottolinea che dal 2009
gli enti piemontesi non siano nemmeno stati informati della convocazione delle
riunioni della Commissione. Dal 14 marzo si è ottenuto il rispetto del diritto a
partecipare, ma solamente come uditori.

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