Orta, carenza idrica. “Servono interventi tempestivi”

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Problemi di approvvigionamento idrico a Orta San Giulio, con Provincia di Novara e Acqua Novara Vco predisposto un piano di rifornimento con autobotti; Orta rientra tra i 36 comuni del medio Novarese con criticità idrica. Ma è un territorio dove ai residenti si sommano migliaia di turisti, per altro in crescita: circa 5 mila al giorno con un aumento ad esempio per lo scorso 25 aprile del 30% circa.

Da qui la preoccupazione dell’amministrazione comunale e la richiesta di interventi tempestivi, strutturali, con pratiche burocratiche che consentano di accelerare i tempi. Per la tutela dei residenti e delle attività ortesi. Tre anni fa erano 200 i millimetri di pioggia in meno caduti, sono saliti a 800 lo scorso anno. Servono quindi nuove forme di approccio al problema.

“Per prevenire siamo in ritardo perché ci troviamo già all’interno di un’emergenza” ha spiegato il primo cittadino Giorgio Angeleri. Il progetto più importante è quello per il prelievo di acqua dal lago, Orta chiede una task force proprio per accorciare i tempi ma servono comunque fondi per il progetto di Acqua Novara VCO che costerà oltre 20 milioni di euro.

Intanto l’amministrazione ha incontrato anche una ditta di Boca che produce apparecchiature in grado di filtrare, depurare e mineralizzare acqua dall’aria, con diverse capacità: da 50 a 10 mila litri al giorno a seconda dei moduli.

Già si sta impiegando l’acqua del lago per bagnare i giardini, dallo scorso inverno Acqua Novara VCO ha eseguito lavori sulla rete idrica che hanno ridotto le perdite dal 40 al 20% circa con un recupero di 300 metri cubi di acqua al giorno. Resta e sarà ribadita l’ordinanza per l’uso di acqua solo a fini potabili.

Rispetto alle numerose piscine private presenti sul territorio comunale la predisposizione sempre con il gestore dell’acqua di un prezziario per il rifornimento con autobotte dell’acqua necessaria alla piscina: l’acquadotto non riuscirebbe a gestirle tutte.

Resta anche per questa estate il rischio di chiusura dell’acqua nelle ore notturne, i colpi di ariete alla riapertura del flusso rischiano però di danneggiare le tubature.

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