Nuova panchina rossa contro la violenza sulle donne inaugurata domenica a Trarego Viggiona

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A Trarego Viggiona la proiezione del docufilm “Libere di… vivere” di Global Thinking Foundation in occasione dell’inaugurazione della Panchina Rossa contro la violenza sulle donne
Una domenica da ricordare alla presenza della cittadinanza, del sindaco Sebastian Nicolai, del Senatore Enrico Borghi e del Vicepresidente della Provincia Rino Porini.
Nel pomeriggio il taglio del nastro della Panchina Rossa contro la violenza sulle donne, dedicata a Norma Cossetto, con l’intervento del Comitato 10 Febbraio di Verbania con il presidente Fabio Volpe e il suo vice Francesco Sirtori. Volpe si è soffermato sulle violenze che ancora oggi le donne sono costrette
a patire nei più diversi contesti, “È bello anche osservare questa grande partecipazione perché significa che la comunità è sensibile e attenta” ha aggiunto Porini. Il Senatore Borghi ha ringraziato per l’invito e ha ricordato che “Queste iniziative di grande valore simbolico è fondamentale avvengano anche nelle piccole realtà più periferiche che non devono essere tagliate fuori dal dibattito politico e culturale”.
Il Sindaco Nicolai ha evidenziato come sia dovere di ogni amministrazione ricordare gli avvenimenti belli e piacevoli della nostra storia ma anche gli errori drammatici del passato affinché non si ripetano: questo vale per le brutalità subite da Norma Cossetto in quanto donna e italiana, così come ogni forma di violenza sulle donne.
Dopo l’inaugurazione della Panchina Rossa, dicevamo più di un centinaio di persone ha raggiunto la vicina sala Dragoni per la proiezione del Docufilm “Libere di… vivere”.
A conclusione della proiezione, il regista Antonio Silvestre a ricordare che “Ogni tre giorni una donna viene uccisa in Italia: dall’inizio del 2022 è già capitato 77 volte, di queste, 42 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex”.
A chiudere la serata, Claudia Segre, Presidente di Global Thinking Foudation.

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