Nobili non si candida a Omegna per il centrodestra e ora per la coalizione il tempo stringe. Corbetta e Lapidari in pole

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Fuori splende il sole, ma dentro il centrodestra il clima è tutt’altro che sereno. Perchè ieri sera, poco dopo le 20, è arrivata la comunicazione ufficiale di quanto ormai era chiaro da giorni: Massimo Nobili non ha dato la disponibilità per la sua candidatura a sindaco. L’ex presidente della Provincia ci ha riflettuto per un paio di settimane, ma gli ultimi episodi lo hanno spinto a declinare la proposta.  ” Avrei accettato- le sue parole- se ci fossero state le condizioni che immaginavo: un centrodestra unito, una squadra compatta e pronta a tutto per cercare di vincere. Invece non è stato così. Il mio grazie va a quelle persone della società civile che avevano dato la loro disponibilità per essere della partita, a Fratelli d’Italia con cui c’era stata una convergenza totale, a Corbetta, Titoli e Nastri, a Dario Galizzi per la sua scelta di appoggiarmi. Altre forze invece hanno fatto prevalere altre logiche: sono riaffiorati quei personalismi e quei veti che hanno segnato la parte finale dell’ultima amministrazione di centrodestra. E poi sono arrivate anche delle voci poco piacevoli, alimentate anche da chi avrebbe dovuto sostenermi. Mi faccio dunque da parte, pronto comunque a dare il mio contributo in altre forme se ci saranno le condizioni” ha spiegato Nobili.

E ora? Il tempo stringe ed è davvero incredibile che, meno di due mesi dal voto, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia non abbiano ancora un candidato. Chiunque sia, sarà un piano B: lo specchio dell’incapacità del centrodestra di viaggiare unito non per la corsa in un comune periferico, ma nel terzo centro del Vco. D’altronde gli errori erano stati fatti anche meno di un anno fa: ripicche, screzi, addii e ritorni che hanno pesato enormemente sulla mancata ri-elezione di Paolo Marchioni. Adesso si sfoglierà la margherita: sul tavolo i nomi di Corbetta e Lapidari, in pole position, poi in seconda fila Strada e Valente e qualcuno dice anche Paolo Marchesa Grandi. Nel frattempo Cavigioli, Berio e Songa hanno già presentato simboli e programma, incontrato cittadini e iniziato la campagna elettorale da settimane…

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