Morti sul lavoro in Piemonte: zona rossa per VCO (dove l’incidenza è quasi doppia rispetto alla media nazionale) , Biella, Asti e Alessandria. Novara la provincia più sicura, l’unica piemontese in zona bianca. Lo dice l’Osservatorio Vega Engineering, società di ingegneria che offre servizi per le aziende negli ambiti della salute e sicurezza nel lavoro, sulla base della più recente indagine elaborata dal proprio team di esperti.
“In Piemonte la situazione appare piuttosto critica. Sul finire del 2023 il Piemonte si trova, secondo la nostra mappatura, in “zona arancione”. Stiamo parlando di un indice di incidenza di mortalità per milione di lavoratori pari a 33,6 contro una media nazionale di 32,3. Intanto sono 73 le vittime registrate da gennaio a novembre 2023: più di 6 vittime al mese” dichiara Mauro Rossato, Presidente dell’Osservatorio.
Per il Verbano-Cusio-Ossola l’incidenza è di 61,8, la più alta a livello regionale. Mentre in zona bianca con rischi di mortalità ben al di sotto della media regionale e nazionale troviamo Novara (19,0).
Il più elevato numero di decessi totali si è verificato in provincia di Torino (32). A Novara 7, nel Verbano-Cusio-Ossola 5.
Le attività manifatturiere, dopo i primi undici mesi del 2023, sono in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro, seguite da sanità, trasporti e magazzinaggio, commercio e costruzioni.