“La sensazione è che stiamo avendo un altro inverno disastroso sotto l’aspetto climatico, i pochi centimetri di neve caduti hanno dato solo l’illusione che le cose potessero cambiare invece ci aspettano altre perturbazioni poco incisive”. E’ tranchant Luca Sergio di MeteoLiveVco. Che sul sito web riferisce anche di un 2023 da record, purtroppo negativo.
Luca Sergio parla di tempi duri per le stazioni sciistiche che però hanno ora aria più fredda così almeno da poter sparare neve artificiale. La perturbazione al momento è troppo bassa nel Tirreno per portare abbondanti precipitazioni sul Verbano Cusio Ossola. Quota neve sui 1000 metri.
Da domani le temperature dovrebbero scendere ulteriormente e attestarsi al di sotto delle medie fino al 12 gennaio. Poi la colonnina di mercurio risalirà. L’8 e il 9 potrebbe arrivare una nuova perturbazione con neve a bassa quota.
Sergio evidenzia anche il record segnato dall’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle con temperature eccezionali, a volte tra le più alte mai registrate.
Per esempio Gravellona Toce ha registrato una temperatura media di 14.5°C, la più alta dal 2013 e tutti i mesi mostrano una tendenza ad essere sempre più caldi, in modo più contenuto aprile. Marzo, agosto, settembre, ottobre e dicembre 2023 sono stati i più caldi da inizio misurazioni e, conclude Sergio, “E’ il primo anno con così tanti mesi record. Il cambiamento climatico è l’aumento della frequenza dei fenomeni estremi, tra cui l’aumento delle temperature medie”.