Lavori Statale 34, Gianmaria Minazzi: “Non è il sindaco di Verbania a decidere”

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E’ scontro aperto sulla Statale 34 tra il sindaco di Cannobio Gianmaria Minazzi e la prima cittadina verbanese Silvia Marchionini. Ieri quest’ultima aveva voluto rassicurare i frontalieri sui lavori che riguarderanno il tratto di Cannobio e che saranno certamente più di impatto sulla circolazione, dicendo che gli utenti saranno avvisati per tempo, almeno un mese prima.
“Non è il sindaco di Verbania sicuramente che può decidere sui lavori o sulle procedure da eseguire sui cantieri – dice Minazzi -. C’è un Rup nella figura dell’ìngegner Noemi Comola a cui va il mio ringraziamento per l’eccellente lavoro che sta portando avanti che insieme al sindaco del territorio prenderanno decisioni appropriate. Un’uscita poco elegante – prosegue – visto che stiamo parlando di un’arteria che ha visto morire una persona e il mio predecessore Giandomenico Albertella e i tecnici Anas finire a processo”.
Prosegue Minazzi: “L’obiettivo primario è lavorare affinché la statale 34 si transiti in sicurzza che è la cosa fondamentale”. Ribadisce: “Noi come sindaci abbiamo l’obbligo di dare informazioni fondate e non fare solo degli spot, a oggi non c’è nessuna data di quando verranno fatte queste gallerie paramassi e l’amministrazione di Cannobio come le altre amministrazioni non è in grado di fornire notizie al riguardo”. Minazzi annuncia quind che appena avrà ntizie sui tempi avviserà. E conclude: “Dopo decenni di disagi con frane e conseguenti chiusure della Statale con isolamento temporaneo di Cannobio, grazie al grande lavoro delle amministrazioni passate con capofila Giandomenico Albertella si è riusciti a portare a casa i finanziamenti e ora, anche con difficoltà da parte delle imprese, dobbiamo portare a termine il lavoro iniziato”.

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