La situazione dei lavoratori frontalieri al centro di un incontro promosso dalla Cgil al Kantiere di Verbania

Condividi articolo:

Nello Spazio Giovani Comunale “il Kantiere” di Verbania, si è tenuta la serata sul tema “Frontalieri VCO: dal nuovo accordo allo Statuto del Frontaliere”.
E’ intervenuto Gigi Bacchetta (Segretario CGIL Novara VCO) sottolineando la fragilità territoriale del VCO, la dipendenza occupazionale dalla Svizzera e i dati del mercato del lavoro. “Cosa chiedono alla CGIL i lavoratori per decidere se diventare frontalieri – ha poi aggiunto Bacchetta -, parlano di salario, tassazione, tempi e disagi per gli spostamenti”. E’ stata effettuata anche una ricerca sui problemi della viabilità da parte della Cgil, poiché un giorno lavorativo su 3 c’è una segnalazione in proposito. Si è parlato anche di sinergie da costruire su ristorni e progetti Interreg e progettualità del Comune.
Silvia Marchionini, sindaco di Verbania, ha parlato di mobilità, disagi e lavori, confermando la chiusura nel 2025 dei lavori di messa in sicurezza della SS34, con la conferma dello slittamento della realizzazione della galleria paramassi a Cannobio che era stata oggetto di discussione nei giorni precedenti. Dal Comune anche l’apertura ad accordi con sindacati riguardanti sportelli informativi e tavoli di confronto su risorse e progetti sinergici (interreg).
Giangiorgio Gargantini (Segr. Reg. Unia Ticino) ha illustrato le rivendicazioni del sindacato svizzero (incremento salari per recuperare inflazione; ruolo fondamentale del salario minimo), i problemi di dumping salariale tra svizzeri e frontalieri, la situazione in Ticino sottolineando come non sia ottima, con indici di povertà in peggioramento, salari alti ma costo delle vita altrettanto alto.
Giuseppe Augurusa (Responsabile Nazionale dei Frontalieri CGIL) ha ripercorso i tratti del nuovo accordo Italia-Svizzera, ha raccolto la possibilità di collaborazione con il Comune di Verbania per redigere accordi territoriali, richiamato la necessità della sinergia tra tutti gli attori coinvolti attorno soprattutto per utilizzo dei fondi interreg, e le tappe che si stanno percorrendo verso lo Statuto del Frontaliere.

Articoli correlati