In arrivo il tour virtuale di Palazzo S. Francesco a Domodossola. Iniziativa di Rotaract e Fondazione Comunitaria Vco

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Si sono tenute durante il fine settimana le riprese per il tour virtuale del Museo di
Palazzo San Francesco, grazie al finanziamento del Rotaract Club Pallanza Stresa e con il contributo della Fondazione Comunitaria del Vco.


Spiegano dal club di servozio: “Il progetto, nato nel 2020 a seguito della pandemia da Covid-19, è stato ideato durante la presidenza del Rotaract Club di Eugenio Lux insieme all’allora direttore dei Musei Civici di Domodossola Antonio D’Amico.
Le riprese sono state realizzate dagli operatori di Vco Azzurra Tv, che hanno lavorato con grande professionalità e dedizione per garantire un risultato di alta qualità”.


Un gruppo di dodici soci, ragazze e ragazzi del Rotaract Club, si sono cimentati come apprendisti presentatori. Il tour virtuale del Museo di Palazzo San Francesco sarà presto disponibile online, sul sito e sui canali social, permettendo a chiunque di visitare il museo comodamente da casa propria sul sito e sui canali social del museo.


Il Rotaract Club Pallanza Stresa è un’organizzazione di giovani professionisti che si impegna in attività di volontariato e progetti sociali per contribuire al benessere della comunità.


Il conservatore del Museo, Federico Troletti, ringraziando il club di servizio per il sostegno precisa “Grazie alla loro iniziativa e al sostegno della Fondazione
Comunitaria del Vco, il Museo di Palazzo San Francesco diventerà ancora più
accessibile e fruibile. La realizzazione del tour virtuale rappresenta un importante
passo avanti per il museo, che si apre a nuovi modi di comunicare e di interagire
con il pubblico. Un’occasione unica per scoprire o riscoprire il patrimonio artistico e culturale della zona, grazie al contributo di giovani entusiasti e appassionati del
territorio. Coinvolgere i sostenitori del museo chiedendo loro un ruolo attivo è per me una missione perché consente a coloro che sono vicini ai musei civici di
partecipare anche nella condivisione progettuale e non solo con il contributo
economico.”

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