Aurelian Paret Paintre della Ag2R, il vincitore della tappa del Giro d’Italia di oggi a Lago Laceno, primo arrivo in salita della corsa, fu terzo nel 2014 in una edizione del Trofeo Terme di Premia – Memorial Carlo Molinari, la gara juniores che venne organizzata nell’agosto di quell’anno dal GS Vco in memoria dello storco presidente del Giampaolo Cheula Fans Club. Fu una gara di 122 km che partì da Pieve Vergonte; Raffaele e Giampaolo Cheula disegnarono un tracciato decisamente interessante e duretto, con lo strappo di Crevoladossola, un muto di 400 metri con pendenze dura a Varzo, la salita verso Crodo, e soprattutto la salita che da Crodo portava a Viceno attraverso Mozzio con le pendenze più cattive della giornata che toccarono il 12% ed infine il tratto finale verso il traguardo di Premia, in frazione Cadarese, davanti alle Terme, di fronte alla cascatella della Fruetta. La gara vide al via 27 squadra tra cui varie formazioni straniere. Si ricorda una selezione grandissima, vinse a capo di una fuga a due Dorian Godon della squadra regionale della Haute Savoie che precedette il compagno di fuga Remy Rochas della Rhone Alpes. Terzo, staccato di poco proprio Paret Paintre, sempre dell’Haute Savoie, quello arrivato poi più in alto di tutti, oggi professionista. Nella foto che venne inviata nel comunicato stampa di fine corsa il podio con Paret Paintre a destra. Intanto Filippo Ganna, in queste prime giornate di Giro, sta svolgendo un ruolo di sostegno a Thomas e Geoghegan Hart senza preoccuparsi di perdere o tenere le ruote terminati i suoi compiti.