Il comune di Verbania chiede al Consorzio dei Rifiuti di annullare la delibera che contiene gli aumenti delle tariffe

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Dopo la mancata approvazione da parte del consiglio comunale dell’aumento della Tari, l’amministrazione Comunale di Verbania ha scritto al Consorzio dei Rifiuti per chiedere di revocare la delibera dell’assemblea consortile del 19 aprile scorso, riguardante il piano economico finanziario di Conser Vco. Nella delibera sono contenuti anche i nuovi piani tariffari, che prevedono un rialzo medio dell’8,5%. Si legge nella lettera che i contenuti non sono stati “in alcun modo condivisi con le amministrazioni comunali consorziate, tant’è vero che anche il Comune di Domodossola ha espresso in sede di consiglio voto negativo”.
Se gli aumenti rimarranno confermati, le fatture verranno comunque emesse da Conservco e i Comuni che non vorranno aumentare le tariffe per i cittadini dovranno provvedere a pagare la differenza con fondi propri.
Gli aumenti sono stati spiegati con i rincari dell’energia, l’inflazione a fronte di tariffe bloccate da anni.

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