Il baritono ossolano Mattia Rossi in tournée in Giappone nel cast di “Traviata” con il Teatro dell’Opera di Roma

Dopo il successo del concerto “Note di vita” in collegiata a Domodossola, cui si riferiscono le nostre immagini, per il giovane cantante lirico ossolano Mattia Rossi si era aperta l’ importante esperienza artistica come baritono solista al Teatro dell’Opera di Roma attraverso il Young Artist Program e conseguente trasferimento nella Capitale. Oggi una nuova tappa nella carriera del talentuoso artista di Pieve Vergonte che seguiamo dalla sua partecipazione a Io Canto, oltre 10 anni fa, e dalla sua tournée con Katia Ricciarelli. Mattia è partito con Il Teatro dell’Opera di Roma per una tournée in Giappone. Fino al 19 settembre sarà a Tokyo con “La Traviata” di Giuseppe Verdi nel ruolo del Marchese d’Obigny. Con nomi di spicco: la direzione orchestrale del maestro Michele Mariotti e la regia di Sofia Coppola. I costumi sono firmati Valentino.
“Un impegno importante – commenta Mattia Rossi che abbiamo raggiunto telefonicamente- con un grande direttore d’orchestra come il maestro Mariotti. Per me è una bella palestra, è una grande opportunità per lavorare e per confrontarmi con i migliori professionisti del settore – aggiunge- e anche per visitare luoghi lontani e diversi dalle solite mete che magari non visiterei se non per lavoro”. Di recente si è esibito anche in Kazakistan, in platea le più alte cariche del Paese.
Gli abbiamo chiesto se c’è emozione nell’affrontare un pubblico comunque molto diverso da quello italiano ed europeo, “In realtà c’è più tensione in Italia, dove il pubblico è molto più critico – ha spiegato-, in Giappone piace molto l’opera”.
Rossi sarà impegnato tutto l’anno con una serie di eventi con il Teatro dell’Opera di Roma, sarà anche al prestigioso Reate Opera Festival di Rieti.