Il 30° Rally del Rubinetto a Caffoni-Minazzi ma che battaglia con Miele e Carmellino.

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E’ sempre lui, è sempre Davide Caffoni, questa volta con Max Minazzi, sempre sulla ormai conosciutissima Skoda Fabia R5. L’ossolano ha vinto il 30° Rally del Rubinetto che si è corso tra ieri ed oggi centrando l’ennesimo successo, l’ennesima perla incastonata un una carriera che inizia ad essere davvero piena di gemme preziose.  Un successo ancora più bello perché davvero sudato. Caffoni-Minazzi hanno preceduto di un solo secondo il varesino Simone Miele con Mario Cerutti, sulla loro Citroen DS Wrc ed il duo composto da Ivan Carmellino con Elio Turone su Fabia R5. Buon quarto è Mattia Pizio con Paolo Tozzini, il quotato Federico Romagnoli in abitacolo con Tullio Tonati ha chiuso quinto, seguono nell’assoluta Margaroli-Natoli, Marasso-Pieri, Patera-Tiraboschi, Rolando-Ciocca e Bestetti Nicastri a completare la top ten. Il rally è iniziato sabato con due giri della PS Mottarone. E’ subito Miele a vincere davanti a Carmellino ma nel secondo passaggio lungo i tornanti del versante cusiano della strada che porta in vetta il sesiano Ivan Carmellino spinge, vince la speciale e si prende il vertice classifica al riordino notturno. Caffoni, sornione, controlla e finisce il sabato al terzo posto. La domenica ribalta tutto. La prima delle due speciali ‘Gianni Piola’, ridenominazione della Coiromonte, vede subito l’attacco pesante di Davide, che vince la prova e si prende la testa, che però deve lasciare a Miele, vincitore della prima speciale al Prelo. Caffoni paga 4 secondi e scivola addirittura in terza posizione della classifica. Si sa che ‘Dade’ quando perde reagisce ed allora sulla prima delle due Monte Tovo attacca forte, stravince e rifila 2 secondi a Carmellino e 6 secondi a Miele tornando in vetta ed è qui che ha vinto la corsa. E’ proprio Carmellino vincere la seconda Gianni Piola su Miele e Caffoni che mantiene la vetta. Al Prelo stesso ordine d’arrivo: Miele attacca, Carmellino è secondo e l’ossolano mantiene la vetta per solo 1.4 secondi sul varesino e sul re de ghiaccio che si giocano tutto sull’ultima Monte Tovo. Tre macchine che possono ancora vincere il rally al via dell’ultime prova. La speciale è bellissima e tiratissima, tutti e tre gli equipaggi spingono forte. Miele e Cerutti vincono ancora, Carmellino con Turone sono secondi a tre decimi, Caffoni Minazzo sono quarti a soli 4 decimi. Dunque l’assalto non è riuscito: ha vinto ancora Caffoni ma davvero è stato uno spettacolo.   (Foto Facebook Davide Caffoni Fan Club)

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