Graffia la portiera di una Tesla parcheggiata a Cannobio, ma viene incastrato dalle telecamere

Sono cinque le persone denunciate a piede libero dai Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania nell’ultimo fine settimana, due invece i segnalati in Prefettura per uso di sostanze stupefacenti. Non era la prima volta che l’uomo, un 51enne noto alle forze dell’ordine, evadeva dai domiciliari, cui era sottoposto da diversi mesi per scontare una condanna per furto. Da quando gli è stata concesso di scontare la pena a casa invece che in carcere, l’uomo è stato più volte denunciato ed arrestato per evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Qualche giorno fa, poco prima delle 19, durante un controllo di routine, i Carabinieri non l’hanno trovato a casa e sono andati a cercarlo dalla compagna e lo hanno sorpreso mentre rientrava.
Nell’Ossola invece un uomo è stato sorpreso alla guida della propria auto con un tasso alcolico superiore a 1,3 g/l. Per lui denuncia e ritiro di patente. I Carabinieri della Compagnia di Verbania hanno denunciato un cittadino straniero, residente a Malta, che, fermato per un controllo alla circolazione stradale, ha esibito una patente di guida maltese. I militari non si sono lasciati ingannare da quel documento ed hanno approfondito il controllo, verificando che era un falso. L’uomo è stato quindi denunciato per falsità materiale. A bordo dell’auto anche 12,9 grammi di marijuana.
Credeva invece di poter agire nell’anonimato un verbanese classe 1965, senza precedenti penali, che alla fine del mese di ottobre scorso, a Cannobio, senza apparente motivo, ha graffiato la portiera di una Tesla con targa svizzera. L’auto, di proprietà di un italiano residente oltre confine, era regolarmente parcheggiata. Al suo ritorno il proprietario si è accorto del danno e ha sporto denuncia contro ignoti alla Stazione dei Carabinieri di Cannobio. Il sistema di sicurezza dell’auto, non appena ha percepito un movimento nelle vicinanze, ha attivato i sistemi di videosorveglianza. E così dalle immagini i Carabinieri hanno potuto vedere l’uomo graffiare l’auto e allontanarsi e non solo. E’ stata infatti anche ripresa la targa della sua auto, risultata intestata alla sorella. Il danno stimato è di circa 3500 euro.