Futuro ospedali, le reazioni dei sindaci. Preoccupazione per i tempi, chiedono lumi sui contenuti

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Le reazioni dei sindaci dopo l’illustrazione della delibera della giunta sulla rigenerazione dei due ospedali di Verbania e Domodossola.
Marchionini a Cirio: “Leggeteci il passaggio in cui si documenta tecnicamente che la scelta migliore è quella dei due ospedali! Rivendicate la scelta politica ma non fatela passare come scelta tecnica”.

Pizzi: “Quello che noi non abbiamo sentito è cosa ci va in questi ospedali. Per un DEA la normativa prevede una serie di requisiti. Significa avere due doppioni, due ospedali veri e non due mezzi ospedali come quelli prospettati. Personale compreso. Dove lo troviamo? E poi c’è il problema della tempistica”.

Morandi ha evidenziato: “Sappiamo tutti che la soluzione migliore sarebbe un’altra, stoppata dall’incapacita’ di individuare un sito condiviso”.

Quaretta: “Uno scenario di una decina di anni per la rigenerazione. Ma noi non li abbiamo 10 anni perché si aggiungono a 20 anni di attesa di rigenerazione. Perché non state a sentire i medici, chi sta in trincea, gli operatori sanitari che da tempo vi chiedono un nuovo ospedale? Siamo in una situazione drammatica e non abbiamo 10 anni di tempo, pensiamo solo alle liste d’attesa”.

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