Evade dai domiciliari in una comunità a Premeno: “Volevo vedere le stelle”

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I carabinieri della Stazione di Premeno hanno arrestato un ventenne, residente nel novarese, per evasione dalla comunità terapeutica nella quale si trovava ai domiciliari. Il ragazzo ha manomesso il quadro elettrico dell’intera struttura per non far scattare l’allarme che collega il braccialetto elettronico alla centrale operativa dei Carabinieri.
Peccato che, appena saltata la luce, gli operatori della comunità hanno subito capito che il blackout era stato provocato dall’“ospite”. Hanno chiamato i militari che lo ha rintracciato poco distante.
Senza opporre resistenza il giovane si è lasciato riaccompagnare nella sua stanza, giustificandosi: “volevo osservare il cielo e le stelle senza sentirmi rinchiuso”.
Il magistrato di turno lo ha rimandato ai domiciliari nella stessa struttura.

Un altro arresto è stato invece eseguito dai Carabinieri di Gravellona Toce che hanno rintracciato e portato in carcere a Verbania un 43enne di origini marocchine e residente da anni in quel comunel.
L’uomo, colpito da un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti emesso dalla Procura di Ancona, deve scontare una pena di 4 anni e 4 mesi, perché condannato per tentata rapina, ricettazione e furto in abitazione, tutti commessi nelle Marche nel 2017.

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