Elezioni Omegna, dopo la candidatura di Corbetta il clima nel centro destra è complicato

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L’investitura di Mattia Corbetta come candidato sindaco del centrodestra per le amministrative è di ieri. Ma il clima non è ancora serenissimo, come traspare dalla presa di posizione del commissario del Vco e capogruppo in consiglio regionale Alberto Preioni e del segretario cittadino della Lega Salvini Paolo Marchesa Grandi.

“Dopo la rinuncia di Massimo Nobili che ci ha lasciato l’amaro in bocca, abbiamo detto si a Corbetta, per il bene del territorio e per l’unità del centro destra. Lapidari per noi, va detto, era il profilo in grado, grazie alle sue doti di moderazione, di garantirsi consensi anche all’interno della società civile. Pur tuttavia – prosegue la nota – in maniera consapevole e tenuto conto del fatto che siamo l’unico partito organizzato tra i confini del territorio provinciale e con figure istituzionali a diversi livelli impegnate per il bene della collettività, accettiamo di buon grado la candidatura a sindaco di Mattia Corbetta, indicato da Fratelli d’Italia che – rimarcano Preioni e Marchesa Grandi – a questo punto si assumerà oneri ed onori della partita elettorale e, soprattutto, la responsabilità ultima dell’esito delle urne”. +

Parole cui non ha risposto in maniera diretta il coordinatore provinciale del partito di Meloni, Davide Titoli. ” Mattia Corbetta è il candidato giusto. Ha passione, competenza ed anche esperienza amministrativa: caduta l’ipotesi Nobili, era logico che fosse lui l’uomo del centrodestra: sono certo che abbia tutte le caratteristiche per sfidare il centrosinistra di Berio, Cavigioli e Songa: abbiamo le chances per vincere e nessuno meglio di lui può riuscirci, anche perchè ha ottimi rapporti con la società civile, con il mondo dell’associazionismo e dello sport. Le dichiarazioni della Lega? Io penso che sia giusto correre per vincere le elezioni a Omegna, con la coalizione di centrodestra: il resto non lo commento-conclude Titoli.

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