E’ un ricco programma quello promosso a Domodossola dalla Pro loco e dalla Soms per ricordare la figura di Gian Giacomo Galletti. Dalla sua morte avvenuta il 31 maggio del 1873 a Parigi sono passati 150 anni. Un occasione per far riscoprire alla città una personalità importante che ha donato molto, non solo in termini economici, all’Ossola. Sua l’idea di dar vita alla scuola professionale Galletti. Al suo nome è legato il patrimonio culturale dei Musei civici domesi.
Gian Giacomo Galletti nacque a Bognanco ma è in Francia che trovò la sua fortuna. Undici eventi in calendario dal 21 maggio sino all’11 giugno per approfondire e riscoprire la figura di Galletti. Domenica apertura gratuita del museo Galletti. 23 e 31 maggio e ancora 9 giugno le tre serate promosse dalla Società operaia di Mutuo Soccorso.
Martedì 30 maggio presso l’Istituto Galletti sarà inaugurata la mostra storico didattica dedicata alla Regia scuola Galletti. Si potranno ammirare alcuni dei primi strumenti usati nei laboratori della scuola domese.
Domenica 4 giugno alle 17.30 la Pro Loco e la Parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso hanno deciso di riproporre un’antica usanza tipica degli anni susseguenti la morte di Galletti : corte, santa messa e distribuzione del pane e del sale.
Domenica 11 giugno a San Lorenzo la conclusione degli eventi.
Domodossola ricorda Gian Giacomo Galletti. Ricco programma di eventi. Si comincia domenica
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