Corriera internazionale della droga arrestata su un treno a Domodossola. La donna resta in carcere

Condividi articolo:

A bordo di un treno proveniente da Basilea, stava entrando in Italia con 71 ovuli di cocaina in una borsa shopper la donna belga, classe 1997, arrestata sabato sera dalla Guardia di Finanza in stazione a Domodossola durante uno dei consueti controlli.
Questa mattina è comparsa in tribunale a Verbania per l’udienza di convalida. Interrogata dal pm, ha detto di non sapere degli ovuli, di essere venuta a Milano per conoscere una persona con la quale aveva chattato su un social network. La donna è disoccupata e dice di vivere con un sussidio che le è riconosciuto in Belgio. Non ha dato nomi di chi potesse essere coinvolto nel trasporto.
La pm Anna Maria Rossi ha chiesto l’applicazione della misura cautelare in carcere per il pericolo di recidiva, ritenendo che il trasporto della droga le era stato commissionato, anche la luce della quantità di droga trasportata.
Il giudice ha accolto la richiesta e perciò la donna rimane in carcere a Vercelli.

Articoli correlati