Con un pugno aveva sfondato una vetrina, la polizia locale domese lo ha identificato e denunciato

Condividi articolo:

Ruppe una vetrina nel Borgo della Cultura con un pugno: identificato dal Corpo di Polizia Locale di Domodossola il responsabile. Il fatto risale alla notte del 30 ottobre scorso. Grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza comunale e l’incrocio di quelle immagini con quelle di un impianto di videosorveglianza di un privato, la Polizia Locale ha individuato l’autore del danneggiamento. La Polizia Locale ha iniziato l’indagine confrontando le immagini con quelle delle poche banche dati che, a legislazione vigente, risultano disponibili per la diretta consultazione da parte della Polizia Locale. Non sono infatti attualmente operativi sistemi di videosorveglianza urbana, dotati di riconoscimento facciale automatizzato, in quanto la loro conformità alla normativa in materia di tutela della privacy a tutt’ora oggetto di rilievi dell’Autorità Garante preposta, fanno sapere dal comando cittadino. La determinazione del personale però ha permesso all’indagine di continuare, per oltre un mese, anche mediante tradizionali metodi investigativi, unita alla consueta e proficua intesa con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri. Il presunto responsabile è stato denunciato per danneggiamento di bene esposto alla pubblica fede.

Il proprietario del negozio ha dovuto tenere chiusa la propria attività per una giornata, per permettere la sostituzione della vetrata. Probabilmente colui che ha tirato il pugno si trovava in uno stato di alterazione per l’assunzione di alcol.

Articoli correlati