Bella novità nel ciclismo del Verbano Cusio Ossola, si corre domani ad Ornavasso il 4° Trofeo Madonna del Boden – Memorial Pietro e Franco Longo Borghini, organizzata formalmente dal Pedale Ossolano ma fortemente voluta dalla parrocchia ornavassese e dalla stessa famiglia Longo Borghini. Si comincia al mattino con una prova in linea di 54.8 km. Partenza dal Palasport di Ornavasso ed un percorso che tocca Migiandone, torna ad Ornavasso, punta Gravellona, Mergozzo, Cuzzago, Premosello, Vogogna e Piedimulera. Qui inizia il difficile con i 2 km di salita verso Fomarco, col Gpm alla Chiesetta di Santa Maria Assunta. Dopo la discesa alquanto tecnica il tratto finale che tocca Pieve Vergonte, Anzola e Migiandone. Sorpresa nel finale, l’arrivo sarà posto in salita poco prima della chiesa di San Nicolao. Partenza alle ore 10.00, arrivo previsto tra le 11.36 e le 11.48. Al pomeriggio si corre contro il tempo, una crono limitata alle prime 50 atlete classificate nella gara in linea. Partenza dal parcheggio della Linea Cadorna e finale in salita verso il Santuario del Boden per un totale di 4.7 km di corsa. La crono si correrà a due manches: la prima inizia alle 15.00 e si chiuderà alle 15.40, dopo una pausa di 40 minuti per favorire il deflusso dal santuario la seconda manches prenderà il via alle 16.20 e vedrà l’ultimo arrivo al Boden alle 17.00. Una sessantina le iscritte, non aiuta la concomitanza con i mondiali pista juniores in corso di svolgimento a Calì e neppure con il Giro di Toscana che vede in gara qualche atleta della categoria ma la gara sembra poter avere un interessante futuro. Sarà un sabato importante anche per Filippo Ganna, che prenderà il via per la prima volta alla Vuelta a Espana, terza grande corsa a tappe stagionale, nonché della sua carriera, dopo Giro d’Italia e Tour de France. Nove arrivi in salita per un percorso durissimo nel quale il vignonese della Ineos Grenadier sosterrà Geraint Thomas contro i favoriti Vingegaard, Roglic ed Evenepoel, Attenzione alle due cronometro; quella inaugurale a squadre a Barcellona e quella di Valladolid martedì 5 settembre. Torna infine in corsa infine Francesca Barale, che dopo un lungo periodo di riposo correrà da lunedì a venerdì prossimi il Tour de l’Avenir Femmes, versione femminile dello storico piccolo Tour de France Under 23. Francesca sarà in gara con la maglia della nazionale italiana dopo la convocazione da parte del CT Paolo Sangalli. Durissima l’ultima tappa con traguardo a Saint Foy Tarnetaise preceduto da salite totem del ciclismo come il Col de Seisies e la Cormet de Roseland. Livello altissimo, un grande banco di esperienza per la rampolla villadossolese.