Borgo Ticino, ammanchi in Comune. Si va a processo a marzo, l’ente è parte offesa

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Ammanchi e scorretti introiti nelle casse comunali agitano l’Amministrazione comunale di Borgo Ticino. E’ tutta da accertare la vicenda di peculato che coinvolgerebbe il paese che conta poco più di cinquemila abitanti. Sulla storia aleggiano per ora molti “forse” e molti “non so”, dovrebbe approdare il mese prossimo a palazzo di giustizia. Il comune di Borgo Ticino ha infatti dato incarico all’avvocato Alessandro Turchetto del foro di Novara per la costituzione a parte civile nel procedimento penale la cui udienza preliminare davanti al Gup del tribunale di Novara è stata già fissata per giovedì 2 marzo.

Ha chiarito il legale di fiducia: . Il sindaco di Borgo Ticino, Alessandro Marchese, ha provato a fare chiarezza. . C’è molta riservatezza, ma qualcosa è trapelato, il dipendente infedele avrebbe già lasciato il comune di Borgo Ticino e si sarebbe trasferito in un paese confinante. Si andrà in aula per l’udienza davanti al Giudice per le indagini preliminari il prossimo 2 marzo, per capire se si proseguirà alla fase dibattimentale che ne consegue. Solo dopo questo atto la vicenda diventerà pubblica.

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