Asl Vco, sindacati proclamano stato di agitazione Lavoro in condizione di forte stress e diritti lavoratori negati

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Le sigle sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Nursind, Nursing Up, Rsu Asl Vco hanno proclamato lo stato di agitazione del personale del comparto dell’Asl Vco. In una nota congiunta, i sindacati spiegano le ragioni della proclamazione: tra queste, la decisione dell’amministrazione di riconoscere l’importo di 26 euro all’ora per i cosiddetti “progetti in regime di prestazioni aggiuntive” (cioè le ore lavorate per coprire carenze di organico) invece dei 30 euro all’ora previsti, la richiesta di un numero di reperibilità mensili superiori alle sette stabilite dal contratto, e il ritardo nella pianificazione delle ferie. “Nell’Asl Vco si lavora costantemente in una condizione di forte stress correlato al fatto che vengono sistematicamente negati ai lavoratori non pochi diritti sia di natura contrattuale che legale” si legge nella nota. “Con la proclamazione dello stato di agitazione diamo qualche giorno di tempo all’azienda per andare avanti rispetto a quello che abbiamo chiesto durante l’incontro del 5 maggio scorso, cioè di bandire nuovi bandi di concorso, sbloccare le mobilità che sono ferme e provvedere a organizzare le ferie. In base a quello che accadrà potremo ritirare lo stato di agitazione o pensare al blocco degli straordinari” aggiunge Chiara Corbellini, Funzione Pubblica Cgil Novara e Vco.

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