Arona, cade l’amministrazione Monti. Dimessi dieci consiglieri di maggioranza, arriva il commissario

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Il fantasma del commissario prefettizio, che sino a ieri aleggiava sul palazzo che si affaccia su piazza De Filippi ad Arona, si è materializzato! Infatti lunedì mattina dieci consiglieri della maggioranza, avete capito bene della maggioranza, capeggiati dal vicesindaco Alberto Gusmeroli hanno presentato le dimissioni. Facendo così cadere il governo guidato dal sindaco Federico Monti. Con Gusmeroli hanno firmato il presidente del Consiglio Ferruccio Cairo, Davide Casazza, Monica d’Alessandro, Pietro d’Ippolito, Antonio Furfaro, Marina Grassani, Monia Mazza, Valentina Temporelli e Nicola Zonca. Sono rimasti fedeli a Monti Denise Mazzari e Paola Bonetti ex capogruppo di maggioranza. Non si sono dimessi i quattro consiglieri di opposizione: Carla Torelli, Roberto Buttà, Camillo Cavanna e Nezha et Doumi. Sette contro dieci il governo cittadino da stamani non c’è più. Un dissidio tra vice e sindaco ha fatto mancare la guida della città in un momento molto importante per la politica locale, per i numerosi lavori che ci sono in cantiere. Si andrà al voto nella primavera 2024, tra sei mesi, nel frattempo sarà il commissario a guidare il Comune solo per la normale prassi amministrativa. Gusmeroli ha già annunciato che sarà al fianco del commissario, lui e le sue assessore, per dare una mano.
“Non condividevo alcuni progetti di cementificazioni messi in progetto dal Sindaco, non si poteva andare avanti con questa litigiosità”. le parole di Gusmeroli. Monti ribatte: “Di solito sono le minoranze a far cadere un’amministrazione. Un sindaco che ha vinto con il 65% per essere mandato a casa solo se ha fatto pazzie. O si vuol creare una cattiva immagine di lui. Volevo proseguire sino al 2025. L’ex vicesindaco ha fatto un diretta sui social dicendo falsità”.

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