“Chi ha investito mia figlia si consegni ai Carabinieri”. A lanciare l’appello è una mamma, che ci scrive per raccontare il grave fatto accaduto il 31 ottobre alla figlia di 17 anni, mentre tornava da scuola alle 14.30. “Sul tratto in via Nazionale Dresio, prima del ponte – spiega la signora -, alle 14.30 è stata investita da un veicolo Ford che non si è fermato nell’impatto e perdendo anche la calotta dello specchietto. Lei è rotolata a terra urlando e chiedendo aiuto. E’ accorsa una signora che si trovava davanti a casa e ha visto la scena, l’ha accompagnata a casa”. La madre, tornata dal lavoro, ha portato la ragazza al pronto soccorso e ha chiamato i Carabinieri ai quali ha sporto denuncia. Ora sull’accaduto indagano i militari della Stazione di Premosello Chiovenda. Grazie alla calotta dello specchietto dovrebbe essere possibile risalire al modello dell’auto. “Di quel tratto di strada più volte mi sono lamentata con l’amministrazione comunale e il sindaco mi ha riferito che anche lui ha portato le problematiche alla provincia dato che è di loro competenza, ma ad oggi non ci sono risposte per la messa in sicurezza di chi si trova a percorrere a piedi quel tratto – ci dice la nostra telespettatrice -. vi scrivo questa mail sperando che con un vostro articolo il responsabile si ravveda e si presenti spontaneamente ai carabinieri, fortunatamente mia figlia se l’è cavata con delle piccole fratture della caviglia e qualche sbucciatura, dovrà tenere la caviglia fasciata e immobilizzata con un tutore per 15 giorni, per poco poteva sbattere contro il palo del lampione o colpire le piode al bordo strada e finire molto peggio”. Dai Carabinieri abbiamo avuto la conferma che l’indagine è in corso.