Macugnaga avrà tempo fino al 12 febbraio 2029 per riqualificare gli impianti di risalita del comprensorio del Belvedere. Questo significa che il comune anzaschino ha ottenuto dall’agenzia nazionale per la sicurezza delle Infrastrutture stradali e autostradali l’agognata proroga d’esercizio. Senza prolungamento lo stop sarebbe arrivato il prossimo 12 febbraio 2024. Una buona notizia per gli operatori turistici della Valle. Il direttore nazionale di Ansfisa ha concesso un rinvio di 10 anni complessivi. Da questo dato però bisogna decurtare i quattro già passati, dunque ne rimangono 6 per arrivare ad avere un nuovo impianto. Da qui al 2029 infatti Macugnaga dovrà concludere l’iter burocratico e reperire i finanziamenti per realizzarlo. Il sindaco, Alessandro Bonacci sembra avere le idee chiare :“ Non è mia intenzione – spiega – utilizzare tutto questo tempo per mantenere in esercizio i vecchi impianti, ma questa possibilità ci garantisce di eseguire in tempo utile il nuovo impianto che potrà essere realizzato con l’approvazione della variante di Piano regolatore, la progettazione definitiva delle opere accessorie, delle difese passive, dei recuperi ambientali, delle opere compensative, delle verifiche di impatto acustico, dei pareri relativi ai vincoli di Rete Natura 2000 e ZPS”. Ottenuto ciò Macugnaga potrà attivarsi per trovare i partner economici per far decollare il progetto.