Angelica, 18 anni di Cesara, al microfono di Vincenzo Amato racconta la malattia. Per lei gara di solidarietà

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Ci sono storie come quelle di Angelica Andreoli che ci conciliano con la vita e con gli altri, ci fanno sperare che avere un mondo migliore non è poi così difficile. Angelica ha diciotto anni e un mondo pieno di sogni da realizzare. Frequenta la scuola alberghiera, vuol fare la cameriera e girare il mondo sulle navi. Il coraggio e la forza non le mancano e, chi la conosce, aggiunge che non le manca nemmeno l’ironia. Mamma Carla per starle vicino ha dovuto trasferirsi a Torino questo comporta tante spese che per lei, operaia in una azienda della zona, sono insostenibili.

Altre al suo posto si sarebbero abbattute, invece lei ha il coraggio di un leone, anzi di una leonessa e dà forza anche a sua mamma. Ha voluto presentarsi davanti alle telecamere per dire grazie a quanti, e sono davvero molti, l’hanno aiutata e la stanno aiutando. A Cesara qualche mese fa in occasione del suo 18° compleanno l’hanno festeggiata in comune. C’è chi ha organizzato, come la sua amica Linda, una festa a sorpresa e poi ci sono ancora le associazioni come la Kenzio Bellotti e tanti ancora. Lei vuole dire grazie a tutti perché in questa sfida non si è mai sentita sola, ma forse dobbiamo dirle grazie anche noi perché Angelica ci sta insegnando che basta poco per essere tutti un poò migliori. Auguri Angelica per quanto tu stai dando a ciascuno di noi.

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