Non si hanno notizie ormai da una settimana di Alessia Protospataro, milanese di 49 anni, scomparsa dalla Piana di Vigezzo mercoledì scorso, 9 agosto. Era uscita dal bed and breakfast di Domodossola dove alloggiava per un’escursione in valle Vigezzo con i mezzi pubblici. I soccorritori hanno tracciato i suoi spostamenti attraverso le cellule che ha agganciato il suo smartphone. Ha acquistato un biglietto di andata e ritorno della cabinovia della Piana di Vigezzo. Lì è stata ripresa per l’ultima volta da una telecamera di video sorveglianza, il biglietto per il ritorno non è stato vidimato. Sono stati utilizzati droni e la zona è stata sorvolata dall’elicottero. Oggi ancora una giornata di ricerche senza esito.
Risulta disperso, ma in Val Grande, Carlo Vincenzo D’Orta, di Milano, classe 1970. Era partito per un’escursione in solitaria. L’ultimo contatto risale a ieri pomeriggio. Lunedì sera aveva chiamato la fidanzata a Roma dicendo di essersi smarrito e aveva bivaccato fuori. Fino a ieri pomeriggio aveva risposto a chiamate e messaggi, poi il cellulare non è più risultato raggiungibile. E’ stato dato l’allarme e questa mattina è stato fatto un primo sorvolo con l’elicottero dei Vigili del fuoco, che poi è tornato per le ricerche in corso di Alessia Protospataro in Valle Vigezzo, poi è intervenuto l’elicottero della Guardia di Finanza da Venegono con a bordo le apparecchiature per le ricerche dei cellulari.
E intanto oggi è giunta la triste notizia della morte del 73enne soccorso ieri nei boschi di Craveggia, in valle Vigezzo. L’uomo, villeggiante residente a Sesto Calende, era scivolato mentre cercava funghi, cadendo in un canalone, e le sue condizioni erano parse da subito molto gravi. Trasportato in elicottero a Novara, è deceduto all’ospedale.
Ancora senza esito le ricerche di Alessia Protospataro in Valle Vigezzo e di Carlo Vincenzo D’Orta in Val Grande
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