A Laghi e Monti un itinerario alla scoperta dei luoghi della Resistenza in Ossola

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Alla vigilia del 25 aprile Laghi e Monti vi porta alla scoperta di alcuni dei luoghi della Resistenza in Ossola. A partire da Domodossola che nel settembre – ottobre 1944 fu capitale della Repubblica dell’Ossola. L’attuale palazzo di città fu sede della Giunta provvisoria di governo e oggi la sala consiliare è luogo di memoria. Ricorderemo quegli eventi con lo storico Pier Antonio Ragozza.

Con Stefano Costa poi l’eccidio di Goglio di Baceno con l’uccisione di alcuni partigiani che tentavano di giungere in territorio Svizzero: 4 caddero sotto il fuoco tedesco dopo un guasto alla funivia sulla quale stavano viaggiando.

Parliamo dell’insurrezione di Villadossola, una delle prime contro l’occupante tedesco e la neonata Repubblica Sociale Italiana e della Battaglia di Megolo: siamo saliti all’Alpe Cortavolo dove due monumenti – il più recente inaugurato dall’allora Presidente della Repubblica Scalfaro – ricordano lo scontro costato la vita al capitano Filippo Maria Beltrami e a 11 suoi ragazzi.

In conclusione gli episodi di Ornavasso, gli scontri alla Punta di Migiandone e il museo partigiano della “Valtoce” del Raggruppamento Alfredo Di Dio. Mini visita guidata delle sue sale con la curatrice Margherita Zucchi. Il museo racconta le vicende dei gruppi autonomi, militari e apartitici con documenti, pannelli, foto, cimeli, personaggi che hanno fatto la Resistenza.

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