Doppio secondo posto, sia mondiali, sia in Coppa del mondo, con una sola vittoria in una prova di coppa. Si è conclusa così la stagione dello sci di velocità per Valentina Greggio, una stagione travagliata certamente per la campionessa di Verbania ma anche un pochino per tutto il movimento dello speed ski, che ha visto annullate per poca innevazione le prove in calendario a Idre Fjall in Svezia, a Grau Roig, sul GranValira di Andorra ed anche quelle inserite successivamente e Formigal in Spagna. Tutto è stato in qualche modo recuperato a Vars, che alla fine della proverbiale fiera è stata l’unica location stagionale. Ha vinto tutto la svedese Britta Backlund, che si prende il titolo mondiale e la sua personale quarta coppa di cristallo Stagione negativa per la verbanese quindi? All’atto pratico si, Valejet è una vincente ed arrivare secondi non piace e nessuno ma lei non la vede del tutto così: “Certo che perdere da fastidio – ha detto – ma annate del genere sono anche qualcosa che ti regala molta motivazione per migliorare e per tornare a vincere; la stagione è andata così, Britta è andata sempre forte ed ha vinto con merito, da parte mia non ho avuto troppa fortuna, al di là del fatto che con poco allenamento ho potuto testare poco, per esempio nell’ ultima gare ho preso molto vento rispetto agli altri. Peccato perché dopo aver vinto la penultima prova avrei voluto chiudere in bellezza”. Tempo di pensare già alla prossima annata magari con qualche novità: “Nelle ultime settimane sono arrivata molto stanca – ha chiosato la verbanese – magari potrei pensare di rivedere la preparazione ma ci penseremo, di buono c’è ce il record di velocità non è stato battuto; si vede che quel giorno andai davvero forte”. Dunque altra stagione in soffitta per Greggio, fatta di grandi sacrifici, viaggi e non solo: lo sci di velocità è purtroppo una specialità molto di nicchia, forse non troppo sostenuto da chi di dovere; peccato, visto che questa ragazza con gli occhi azzurri ha portato allo sport italiano cinque coppe del mondo, tre titolo mondiali e il mitico record di velocità a 247,083 km/h. E non è finta qui…