La bara in noce chiaro avvolta da rose rosse e gerbere arancioni ha fatto la sua comparsa sul sagrato della chiesa di Aldo di Mergozzo una manciata di minuti dopo le 14.30 di oggi pomeriggio. Ad attendere il suo arrivo una folla di persone. Tanta gente comune, diverse famiglie a cui attraverso il progetto dell’adozione ha dato figli da amare, c’erano i collaboratori di una vita. I volti rigati dalle lacrime, negli occhi di tutti il dolore della perdita. In chiesa don Massimiliano parroco di Mergozzo ha ripercorso le parole del vangelo accostando l’amore con cui Roberto Rabattoni ha vissuto la sua fede personale e verso gli altri . Il sacerdote non ha ripercorso la vita del fondatore del Centro Aiuti per l’Etiopia ma ha parlato dell’amore di Dio che anche nel momento del dolore. “Perchè Dio – ha detto – ama in modo perfetto. La tua fede ti ha permesso di dare amore, non solo verso la cerchia ristretta della famiglia ma in modo intero verso il mondo”.
La sfida sarà ora portare avanti quanto Roberto Rabattoni ha fatto nella sua vita in Etiopia e in Eritrea.
Una folla commossa ad Albo di Mergozzo per l’ultimo saluto a Rabattoni
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