Un ponte radio portatile per il soccorso alpino civile dai familiari delle due vittime della frana di Formazza

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Un ponte radio portatile per la stazione formazzina del soccorso alpino civile. E’ il dono di Natale fatto dai familiari di Marilena Bertoletti e Matteo Barcellini ai volontari. I due giovani sono le vittime della frana staccatasi il 24 settembre scorso lungo il sentiero che porta al pian dei Camosci in alta val Formazza.

Il regalo scelto dai parenti dei due ragazzi non è casuale. Nei giorni delle ricerche ci sono stati problemi a livello di comunicazione a seguito della morfologia del luogo dove si è verificata la tragedia. Aver dotato la stazione di Formazza dello strumento vuol dire che in futuro le comunicazioni potranno essere più facili. Posizionando il ponte radio mobile, dove necessario, si potrà così sopperire alla eventuale mancanza di comunicazioni radio.

La notizia è stata data dal responsabile del Soccorso alpino delegazione Valdossola. Matteo Gasparini a nome dei colleghi ha voluto ringraziare pubblicamente i famigliari e gli amici delle due vittime che attraverso una raccolta fondi hanno potuto donare l’importante strumento.

“L’intervento di settembre – ha spiegato Gasparini – ha evidenziato alcuni problemi di comunicazione. Non era possibile dialogare radio tramite ponte radio del Monte Croselli e in diretta”. Altro problema l’indisponibilità di rete dati per l’invio del materiale raccolto dalle scansioni dei droni e da inviare alla base per l’elaborazione. “Oltre al ponte radio portatile, la delegazione Valdossola sottoscriverà un abbonamento Starlink per “portare copertura anche dove l’assenza di rete dati ostacola il miglior svolgimento delle operazioni” conclude Gasparini.

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