Dal 9 al 17 marzo tornano gli agrumi di Cannero Riviera. Un un appuntamento particolare, questo del 2024, perché dedicato al ricordo di Maria Pia Bottacchi, la Sindaca grazie alla quale nacque la manifestazione, colei che gettò le basi per la rinascita della consapevolezza dell’ importanza del patrimonio agrumicolo cannerese.
Proprio quest’anno ricorre il ventesimo anniversario di un progetto creativo al profumo di agrumi sbocciato in una classe di quella che si chiamava la “Scuola Media”. In occasione dell’inaugurazione del Parco Cotti e della sua collezione di Camelie, si pensò di unire simbolicamente gli agrumi locali con il Tè, bevanda ricavata per l’appunto dalla Camelia Sinensis.
In occasione di questo anniversario, la generosità di un produttore locale ha reso possibile la realizzazione di una “edizione straordinaria” nella quale la base di tè proviene da coltivazioni del territorio del VCO.
Le visite ai giardini saranno, come sempre, accompagnate da inizitive e attività destinate a soddisfare i gusti e le curiosità di tutti.
Non mancheranno: esposizioni, giochi, menù a tema, musica, mostre-mercato, degustazioni e momenti di divulgazione.
Anche quest’anno la Fondazione Robert Hollman conferma la sua partecipazione a “Gli agrumi di Cannero Riviera”.
Nei due fine settimana del 9-10 e del 16-17 marzo, le operatrici del Centro di Cannero Riviera della Fondazione Hollman e quelle della Rete Museale proporranno dalle 14.30 alle 17.30 un laboratorio gratuito multisensoriale “Agrumi in tutti i sensi” nel giardino di Villa Laura, sede del Museo etnografico, o al suo interno in caso di
maltempo.La seconda proposta “inclusiva” sono le visite guidate in Lis (Lingua internazionale dei segni) del Parco degli Agrumi che saranno condotte dagli operatori della Rete Museale Alto Verbano nelle domeniche 10 e 17 marzo dalle 14.30 alle 17.30.