Rischia di saltare la partenza di tappa del Tour de Suisse da Locarno, prevista per venerdì 14 giugno, che in principio verteva sulla scalata del Nufenenpass che avrebbe portato la corsa nella Valle dell’Obergoms per raggiungere Briga ed affrontare il finale verso Blatten. Il tetto del Tour de Suisse, il Nufenenpass ( detto all’italiana il Passo della Novena) coi suoi 2478 metri di altitudine resta però chiuso; impossibile levare la tanta neve ancora presente. Gli organizzatori, con in testa il direttore tecnico Dvid Loosli stanno cercando una situazione alternativa per mantenere la tappa con un tasso tecnico elevato ed anche di ‘salvare’ lo star dalle rive ticinesi del lago Maggiore. Due le opzioni valutate e confermate in un comunicato stampa. La prima vede la conferma del via da Locarno ed al posto del Nufenen le scalata del Gottardo e del Furkapass per poi ricongiungersi sul tracciato originale. La seconda possibilità sarebbe quella di raggiungere Ullrichen, s fine discesa del Nufenenpass, e partire con il finale di frazione originale, che però misurerebbe poco più di 100 km. Ad oggi non parrebbe considerata l’ipotesi di sconfinamento in Italia attraverso le Centovalli o la statale del Lago prima e dell’Ossola poi per andare a scalare il Sempione (aperto), scendere a Briga e chiudere con la salta finale. Tecnicamente parlando sarebbe una tappa con un finale davvero spettacolare.