Quarto titolo nazionale in linea per Elisa Longo Borghini in quel di Comano Terme, una vittoria diversa da tutte le altre, perché se nelle precedenti tre edizioni Elisa aveva vinto staccando tutti da lontano nella gara trentina il trionfo è arrivato battendo in volata quattro compagne di fuga (o meglio quel che restava di una corsa decisamente dura, forte anche troppo) corsa sotto un gran caldo. Gara lunga e durissima che si sgretola all’ingresso del circuito finale quando vengono riprese le fuggitive del mattino Elena Cecchini (Fiamme Azzurre), Gaia Masetti (Ag Insurance Soudal Quick Step) ed Elena Pirrone (Fiamme Oro). Il gruppo si sfascia subito, restano davanti una decina di atlete, anche una ottima Francesca Barale (Team DSM) che cresce davvero di gara in gara. Gli ultimi due giri sono quelli decisivi: è una selezione naturale sulla salita di Cavrasto; davanti rimangono Barbara Malcotti (Human Powered Health), Silvia Persico (UAE), Gaia Realini ed Elisa Longo Borghini (Trek Segafredo), Marta Cavalli ed Elena Pirrone (Polizia). Realini e Longo Borghini continuano ad attaccare ma alla fine l’unica a pagare è la Malcotti. Parte Realini, prende vantaggio e pare fatta ma Cavalli riporta Persico e Longo Borghini. E’ volata delle quattro al comando, una volata strana, in un finale molto tortuoso, Davanti Realini che tiene alta l’andatura, Longo Borghini parte in progressione e non cala mai di velocità, sulla linea Persico si avvicina ma non basta: Elisa vince allo sprinti come mai aveva fatto e si prende il suo undicesimo successo tricolore davanti a Persico e Cavalli, Realini quarta taglia il traguardo esultante. Tutto straordinario come il piazzamento di Francesca Barale, che regala al ciclismo del Vco i contorni di una giornata ancora più trionfale.