Si prospetta una stagione positiva analizzando i primi bilanci per la Navigazione Lago Maggiore che segnano a fine dello scorso mese +13% sul 2022. Oltre 1.600.000 i viaggiatori trasportati e quasi 200.000 i veicoli, sono questi i dati di traffico aggiornati al 31 luglio. “Siamo soddisfatti di questi risultati – dice Paolo Mazzucchelli – direttore di Esercizio – Già dalla scorsa primavera abbiamo registrato un traffico superiore al 2022, in particolare nei mesi di marzo e aprile ove l’incremento è stato del 28% e 40%. Il mese di luglio ha confermato un +14,5% con oltre 360.000 passeggeri e 37.000 veicoli. L’anticipo del servizio dalla metà di marzo ha rappresentato una sfida che abbiamo vinto. Risultati che Navigazione Lago Maggiore è stata in grado di raggiungere grazie all’impegno di tutto il personale al quale rivolgo il mio ringraziamento per la dedizione e professionalità nell’offrire un servizio di trasporto efficace”. Numeri importanti, ma purtroppo destinati a calare: il basso livello delle acque del lago già dalla scorsa settimana ha costretto a sospendere il servizio presso i tre scali lombardi di Ispra, Ranco e Porto Valtravaglia ed a ridurre progressivamente la portata dei veicoli a bordo dei traghetti sulla tratta Intra – Laveno. L’ulteriore riduzione a 100 q.li disposta dallo scorso lunedì rappresenta elemento di attenzione che coinvolge l’intero sistema territoriale: “Siamo preoccupati per la situazione venutasi a creare e che, in assenza di precipitazioni, non è destinata a migliorare nel breve periodo – continua Mazzucchelli – proprio a ridosso del Ferragosto, nel pieno della stagione turistica e con un lungo ponte alle porte, ci troviamo costretti a obbligare i conducenti di bus e mezzi pesanti a fare il giro del lago con conseguenti ripercussioni sul traffico stradale e a utilizzare navi con minor pescaggio per non rischiare di impattare con il fondale, che hanno una portata passeggeri inferiore a quelle in esercizio, generando attese e code agli imbarchi. Ci stiamo organizzando per intervenire con servizi sussidiari che consentano di ridurre al minimo i disagi.